Mal di testa da vino rosso, trovata la sostanza che lo scatena
21 Novembre 2023 - di Claudia Montanari
Il piacere di sorseggiare un calice di vino rosso può essere offuscato da un fastidioso mal di testa, e la colpa potrebbe risiedere in un antiossidante naturale: la quercitina. Uno studio condotto presso l’Università della California a Davis ha svelato un interessante collegamento tra questo flavonolo e i mal di testa causati dal consumo di vino rosso.
Mal di testa da vino rosso, lo studio
Gli esperti si sono dedicati a capire perché anche coloro che normalmente non soffrono di mal di testa bevendo piccole quantità di vino rosso potrebbero presentare questo fastidioso problema. La risposta potrebbe trovarsi nella quercitina, un flavanolo presente naturalmente nei vini rossi.
La quercitina è un antiossidante considerato benefico per la salute, comune in frutta, verdura e anche nei grappoli d’uva. Tuttavia, quando questo antiossidante interagisce con l’alcol nel processo metabolico, potrebbe generare inconvenienti. “Quando entra nel tuo flusso sanguigno, il corpo lo converte in una forma diversa chiamata quercetina glucuronide”, spiega l’autore dello studio, Andrew Waterhouse. “In quella forma, blocca il metabolismo dell’alcol,” aggiunge. Questa interferenza nel metabolismo dell’alcol può portare all’accumulo di acetaldeide, una tossina nota per causare mal di testa, nausea e arrossamento del viso.
Origini della quercitina: dall’uva al calice
La quercitina è prodotta dall’uva in risposta alla luce solare, rendendo i livelli di questo antiossidante più elevati nelle uve esposte direttamente al sole. Secondo Waterhouse, “Se si coltivano uve con i grappoli esposti, si ottengono livelli molto più alti di quercitina. In alcuni casi, può essere quattro o cinque volte superiore.” La quantità di quercitina può anche variare a seconda delle pratiche di produzione del vino, inclusi il contatto della buccia durante la fermentazione, i processi di chiarificazione e l’invecchiamento.
Prossimi passi: sperimentazione su vini rossi diversi
Gli scienziati stanno attualmente pianificando una sperimentazione su diversi vini rossi che contengono quantità variabili di quercitina per verificare ulteriormente la loro teoria sul legame tra questo antiossidante e i mal di testa associati al vino rosso.
Quindi, se il tuo mal di testa segue il consumo di vino rosso, potrebbe essere interessante considerare la presenza di quercitina come possibile “colpevole”. Questo non significa necessariamente rinunciare al tuo vino preferito, ma potrebbe essere utile prestare attenzione ai livelli di quercitina in diversi tipi di vini e alle tue reazioni personali.