Pancia gonfia, questi alimenti con enzimi digestivi possono aiutarti
23 Aprile 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Il problema della pancia gonfia tocca un 20% della popolazione italiana e nella sua quotidianità può arrivare a comprometterne la qualità di vita.
L’ansia e lo stress causati dal Covid-19 non migliorano il quadro, considerando che spessissimo si ripercuotono sull’apparato digerente.
Se soffri di gonfiore addominale la tua flora intestinale potrebbe essere alterata o il tuo corpo incapace si scomporre o assorbire bene alcuni nutrienti. In questo caso potrebbe essere anche “colpa” degli enzimi digestivi.
Questi enzimi sono molecole organiche presenti nel tratto gastrointestinale la cui funzione principale è quella di accelerare il processo di alcune reazioni chimiche.
Sono necessari per ottenere energia dal cibo, poiché il corpo non è in grado di per sé di assorbire molecole complesse come i grassi presenti nell’olio extravergine di oliva, i carboidrati nel latte o le proteine in un pezzo di latte.
Per fare un esempio ci sono persone che non producono l’enzima lattasi in quantità adeguata e questo si traduce nell’impossibilità di assorbimento del lattosio.
Di qui sintomi come la pancia gonfia, la pesantezza gastrointestinale, i gas in eccesso, i dolori addominali se non la diarrea.
Altre persone possono sperimentare questi disturbi quando mangiano certi tipi di frutta perché potrebbero soffrire di un’intolleranza al fruttosio.
Quali cibi mangiare per incorporare nella dieta cibi ricchi di enzimi.
Introduci nel tuo regime alimentare dei cibi ricchi di enzimi digestivi come il kiwi o l’avocado, probiotici quali il kefir o i crauti.
Ma anche verdure come scarola, crescione, lattuga di agnello o ravanelli.
Le cause del gonfiore addominale.
Le cause sono svariate ed è bene confrontarsi con un medico competente per capirne l’origine.
Si va dal semplice eccesso di cibo, al consumo di bevande alcoliche e gassate.
Il tuo gonfiore potrebbe essere scatenato dai cibi che fermentano troppo nell’organismo o dalla troppa ingestione di aria quando mangi (per esempio se parli troppo).
Poi un’intolleranza allo zucchero o al lattosio o problemi di stitichezza, così come la sindrome pre mestruale. Foto di Tumisu da Pixabay.