Il tuo corpo ha bisogno di frutta e questo è quello che succede se non ne mangi abbastanza
16 Febbraio 2021 - di Claudia Montanari
La frutta è un alimento incredibile: di vario tipo e sapore, di diverso colore, facile da mangiare e necessaria per il corretto funzionamento del nostro corpo. E’ ricca di nutrienti essenziali che ci aiutano a stare in salute, e tutto ciò che ci offre sono solo benefici. Eppure, spesso consumiamo meno frutta al giorno di quanto dovremmo.
La maggior parte della frutta è composta principalmente da acqua e fornisce pochissime calorie, quindi è perfetta per prenderci cura del nostro peso. Ma, in più, fornisce numerose vitamine (principalmente vitamina C), ha un grande potere antiossidante, rafforza le nostre difese immunitarie, facilita il drenaggio dei liquidi, ci idrata e migliora il funzionamento dell’apparato digerente grazie al contenuto di fibre.
La frutta, inoltre, aiuta a mantenere sano l’equilibrio dei minerali nel corpo e ci fornisce zuccheri naturali che ci consentono di mantenere livelli energetici costanti senza picchi di glucosio.
Il nostro corpo reagisce positivamente, immediatamente e costantemente, al consumo quotidiano e vario della frutta. E, allo stesso modo, reagisce negativamente quando non ne mangiamo abbastanza. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda un consumo minimo di 400 grammi al giorno di frutta e verdura per ridurre il rischio di malattie non trasmissibili, come le malattie cardiache e alcuni tipi di cancro, e per migliorare la nostra salute in generale.
Leggi anche: Alimenti che ti aiutano a controllare il peso senza seguire una dieta
Cosa se non mangi abbastanza frutta
Il fruttosio è il principale tipo di zucchero contenuto nella frutta, caratterizzato dall’avere meno calorie dello zucchero di canna e da un aumento inferiore dei livelli di zucchero nel sangue. La frutta è il modo migliore per assumere lo zucchero. Gli zuccheri aggiunti infatti ci daranno più calorie, possono causare picchi di glucosio e farci aumentare il consumo di dolcificanti artificiali, che alterano i microbiotici intestinali e facilitano l’aumento di peso.
Un consumo carente di frutta influisce anche sul corretto funzionamento del sistema digerente. E’ infatti ricca di fibre insolubili, che prevengono problemi come stitichezza, infiammazione dei diverticoli e persino cancro al colon. Inoltre ci fornisce anche fibra solubile, che rallenta il funzionamento del transito digestivo alimentando la flora intestinale, evitando e bloccando possibili episodi di diarrea.
D’altra parte, se non mangiamo abbastanza frutta, è molto probabile che stiamo abusando con qualche altro tipo di alimento. Ed è poco probabile che al posto della frutta staremo mangiando verdura. Quindi, starai assumendo un eccesso di altri tipi di nutrienti a scapito di quelli presenti nei frutti.
Quali frutti dovremmo mangiare e come
Finché non hai allergie, intolleranze o problemi di salute (come il diabete) puoi mangiare qualsiasi tipo di frutta in qualsiasi momento della giornata. Quello su cui tutti i nutrizionisti concordano è che il frutto va mangiato intero e con la sua buccia (purché sia possibile). È importante scartare i succhi. Non importa quanto questi siano naturali, nella loro preparazione tutte le fibre, sia solubili che insolubili, vengono dissolte rimangono solo gli zuccheri liberi che si trasformeranno in calorie vuote.
Infine, è preferibile scegliere sempre frutta di stagione e a km zero. Questo ci garantisce un apporto equilibrato di nutrienti e contribuiremo a un consumo sostenibile ed ecologico.