Vampate di calore in menopausa anche in inverno: consigli per combatterle
9 Febbraio 2022 - di Claudia Montanari
Le vampate di calore sono uno dei sintomi durante la menopausa, momento della vita in cui la donna affronta importanti cambiamenti ormonali. Chi ne soffre sa quanto sono fastidiosi e come possono influenzare la vita quotidiana. Improvvisamente compare quella spiacevole sensazione di calore, che è particolarmente difficile da sopportare, soprattutto nei mesi più caldi ma non solo. Infatti anche inverno possono essere spiacevoli.
I motivi? Dopo la comparsa dell’episodio di vampate di calore, di solito c’è una sensazione di freddo che può essere difficile da affrontare in inverno a causa delle basse temperature. Gli ormoni sono coinvolti nella comparsa delle vampate di calore, che sono notevolmente alterati durante la menopausa.
La carenza di estrogeni rende l’ipotalamo, responsabile della termoregolazione corporea, più sensibile e instabile, causando in alcune donne brividi o tremori dopo le vampate di calore. È importante cercare delle soluzioni, anche perché si tratta di un sintomo di cui soffre circa l’80% delle donne durante la menopausa e che nel 20% di esse persiste per almeno cinque anni.
Come si manifestano le vampate di calore in menopausa?
Come anticipato, le vampate di calore possono produrre calore intenso e fastidioso che provoca arrossamento della pelle, sensazione di soffocamento e sudorazione eccessiva. In genere durano dai 30 secondi ai 5 minuti e possono comparire più volte durante il giorno e la notte, quando i brividi possono essere più evidenti a causa dell’abbassamento della temperatura sia ambientale che corporea.
Consigli utili per cercare di evitarle
Anche se non sempre possono essere prevenute, possiamo agire su una serie di fattori che possono rendere meno fastidiose le vampate di calore o i brividi durante la menopausa in inverno.
Attenzione al consumo di caffeina e alcol. Le bevande alcoliche, come quelle che contengono caffeina, possono destabilizzare il sistema di regolazione della temperatura corporea, oltre a interferire con il sonno.
Tieni sotto controllo la dieta. Anche la nostra dieta può influenzare le vampate di calore. Infatti, l’aumento del grasso corporeo, dovuto a un maggiore consumo di grassi, zuccheri o cibi piccanti durante l’inverno, aumenta il rischio di soffrire di vampate di calore. Questo è il motivo per cui dobbiamo cercare di tenere sotto controllo il peso.
Anche i vestiti contano. Vestirsi a strati è una buona idea. Anche durante i mesi freddi, una buona opzione è scegliere di vestirsi a cipolla. In questo modo si può ridurre il calore intenso generato dalle vampate di calore. E allo stesso tempo ci si può tenere al caldo quando si manifesta la successiva sensazione di freddo. E a letto la notte? È sicuramente uno dei momenti in cui possiamo avere anche sudorazioni notturne. Per questo motivo è consigliabile utilizzare lenzuola e pigiami realizzati con tessuti traspiranti, oltre ad avere a portata di mano dei vestiti di ricambio nel caso quello che si indossa si bagni.