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8 cancerogeni che possiamo avere in casa senza accorgercene

29 Aprile 2013 - di Claudia Montanari

ROMA – La parola d’ordine per una casa vivibile e bella è senza dubbio “pulizia”. Tuttavia dobbiamo stare attenti perché alcune volte, dietro la voglia di pulizia tra le pareti domestiche, si nascondo alcuni rischi. Diversi prodotti per la pulizia che usiamo abitualmente, infatti, possono contenere sostanze potenzialmente pericolose per la nostra salute in quanto cancerogene. Sostanze quali formaldeide, nitrobenzene, cloruro di metilene, naftalina, sono spesso presenti nei prodotti per la pulizia e un contatto eccessivo può minare la nostra salute. Senza scordare, poi, i prodotti che possono causare asma o allergie e addirittura problemi a fegato, reni, cervello e apparato riproduttivo.

Fortunatamente in commercio esistono anche moltissimi prodotti privi di sostanze a rischio, il consiglio migliore è dunque quello di osservare bene l’etichetta di ciò che acquistiamo non solo quando si tratta di prodotti alimentari, ma anche detersivi e prodotti per la pulizia in generale

Di seguito vengono analizzati 8 dei principali aspetti – al di là dei semplici detersivi – che sarebbe meglio tenere d’occhio quando si parla di salute e sicurezza in casa.

– Deodoranti per l’ambiente – Possono contenere naftalina e formaldeide. Meglio sostituire con qualcosa che contenga zeolite o fragranze naturali da oli essenziali.

– Prodotti per l’arte – Se avete l’hobby dell’arte (pittura, scultura, bricolage…), occhio a colle e mastici epossidici, pitture acriliche e solventi, i pennarelli indelebili: spesso contengono sostanze cancerogene.

– Candele – Evitate quelle alla paraffina aromatizzate artificialmente: producono sostanze pericolose (fuliggine compresa). Molto più sicuro usare soltanto candele in cera d’api, con stoppino in cotone.

– Shampoo e detergenti per tappeti e moquette – Cercate soltanto quelli che abbiano ingredienti naturali.

– Abiti lavati a secco – Preferire abiti che non richiedano percloroetilene per essere puliti: sempre meglio il lavaggio con acqua, che quello a secco; eventualmente, cercate lavaggi a secco che usino anidride carbonica liquida o detergenti a base di succo di agrumi.

– Antipulci, zecche e pidocchi – Evitate insetticidi a base di lindano.

– Pitture e vernici – Privilegiate i prodotti che a basso contenuto di composti organici volatili (Voc), meglio ancora quelli che non ne hanno affatto.

– Microonde – Meglio non cuocere o riscaldare i cibi nei contenitori di plastica, anche se sono quelli studiati apposta per finire nel forno a microonde. Preferite contenitori in ceramica o coccio.

 

Fonte: Staibene.it

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