Pulire e profumare le superfici in marmo
20 Agosto 2012 - di aavico
ROMA – Il marmo è una roccia metamorfica, che se opportunamente lavorata rende bello e particolare ogni tipo di ambiente. Viene usato in svariati ambienti: dalla scultura, all’interno delle case o di edifici di vario genere. E’ un materiale molto freddo per cui bisogna fare molta attenzione a dove lo si posiziona.
Se il marmo che vuoi pulire è lucidato a piombo ti basterà semplicemente spazzarlo e poi lavarlo utilizzando un panno umido. Quando invece è lisciato al naturale lo devi incerare molto spesso in quanto questo tipo di marmo tende a sporcarsi molto facilmente. Per mantenerlo chiaro utilizza uno straccio con dell’acqua ossigenata.
Se il tuo marmo dovesse essere già ingiallito devi pulirlo con un panno imbevuto nell’acqua di cloro o nel succo di limone puro, e successivamente sciacquare con parsimonia. Se il marmo è scuro meglio sciogliere in un litro di aceto un cucchiaio di detersivo per lavatrici, e ancora una volta sciacquare bene. Poi asciuga e dai la cera.
Qualora non volessi utilizzare la cera puoi lucidarlo con un panno imbevuto nell’olio di oliva o nell’olio di lino. Ora passa con la lucidatrice. Quando il marmo non è incerato, le macchie di unto, vanno via facilmente strofinandovi sopra un panno imbevuto di benzina. Se invece c’è della ruggine, ti basterà pulire con mezzo limone.