Al Bano, Yari Carrisi: “Ho rischiato di essere rapito”
23 Febbraio 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Al Bano, Yari Carrisi: “Ho rischiato di essere rapito”. Yari, il fratello forse più schivo dell’intero nucleo famigliare di Cellino San Marco, è stato ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live, insieme a un’altra figlia d’arte, Francesca De Andrè, sua amica. Secondo quanto riportato da Blogo, la rivelazione del tutto inedita che Yari ha fatto è stata questa: ha rischiato di essere rapito. “Hanno tentato di rapirmi, avevo 12 o 13 anni, ma un angelo custode mi ha salvato”, spiega il figlio dell’artista pugliese, che ha continuato:
“A quel punto, però, i miei genitori hanno preferito mandarmi a studiare in Svizzera con mia sorella. Loro non mi hanno mai trattato da bambino, per fortuna: ho saputo fin dall’inizio il rischio che stavo correndo e ho accettato ben volentieri il trasferimento in Svizzera dove, tra l’altro, si è aperto un nuovo capitolo della mia vita, ho conosciuto persone stupende e non posso certo lamentarmi”.
Yari ha specificato di aver conosciuto questo “angelo custode” che lo salvò dal rapimento confessando il piano ai suoi genitori all’epoca dei fatti:
“Questa persona è venuta a conoscermi per spiegarmi come fossero andate le cose. Lo voglio ringraziare ancora oggi”.
Una storia tragica, che fortunatamente ha avuto un lieto fine, ma che ci riporta alla mentre la triste vicenda di sua sorella, Ylenia Carrisi, venuta alla ribalta delle cronache per la sua misteriosa e inspiegabile scomparsa avvenuta il 31 dicembre 1993. Una ferita nel cuore della famiglia Carrisi, probabilmente ancora non rimarginatasi del tutto.