MONTECARLO – Nel principato di Monaco, si sa, la febbre edilizia è costante. Ma alla crescita del cemento da qualche tempo si unisce la sensibilità ai temi ambientali. Il principe Alberto di Monaco ha spiegato al settimanale Sette del Corriere della Sera la sua “svolta green” e gli obiettivi della Fondation Albert II de Monaco Onlus. “Sentivo l’urgenza – spiega il principe che parla perfettamente l’italiano – di agire sul terreno in maniera più diretta e concreta di quanto non facessero altre organizzazioni. Mi interessava offrire spazi di riflessione sulle problematiche ambientali più attuali, sulla protezione della biodiversità, sull’accesso all’acqua, sui cambiamenti climatici e sulle energie rinnovabili. Ma soprattutto volevo lavorare sullo spirito di partecipazione dei cittadini e delle grandi associazioni internazionali con le quali lavorare su diversi progetti: il Wwf, il Climate Group, la National Geographic Society e le Nazioni Unite”. Il principe spiega che anche il suo matrimonio con Charlene ha seguito i principi del rispetto per l’ambiente: “L’avvenimento più importante per Charlene e me è stato il matrimonio, organizzato secondo i nostri desideri: tutte le emissioni di CO2 sono state compensate sotto il controllo della Fondazione”. (Foto Lapresse).
Nel cuore della Garfagnana, tra le maestose vette delle Alpi Apuane e il verde intenso…
L'attività fisica svolge un ruolo fondamentale nella gestione del diabete, aiutando a mantenere stabili i…
Un nuovo studio ha individuato il numero ottimale di passi giornalieri per ridurre il rischio…
Le eccellenze campane protagoniste della nuova Cena delle Stelle a Eataly Roma. Appuntamento lunedì 31…
L'uso dei dolcificanti artificiali è da tempo molto controverso. Considerati un'alternativa più salutare allo zucchero,…
La skincare coreana continua a stupire con prodotti sempre più efficaci e innovativi. Tra i…