Amal Alamuddin, la passione segreta della signora Clooney…
22 Ottobre 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Amal Alamuddin: la moglie del divo di Hollywood George Clooney, sembra avere una passione nascosta. Non parliamo di scarpe, vestiti o borse, ma di qualcosa legato al mondo nel cibo. L’avvocatessa libanese ha ricevuto come regalo per il primo anniversario di nozze un intero ristorante giapponese. Amal adora il sushi e sashimi e così la coppia ha festeggiato l’anniversario di nozze nel locale preferito di Amal, l’Asanebo sushi restaurant di Los Angeles. Ora, poichè la signora Clooney sostiene che a Londra, dove vive la maggior parte del tempo, non ci sia nulla che si avvicini al suo ristorante preferito, George ha trasformato il ristorante giapponese londinese Tatsuya Nakao nella succursale britannica dell’Asanebo. Come scrive l’Huffingtonpost:
“Era da un anno che l’attore trattava con lo chef e titolare del Tatsuya Nakao per raggiungere l’accordo. George pagherà 400mila euro al mese per l’affitto del locale. Il 54enne ha mostrato i documenti alla moglie proprio durante la cena dell’anniversario”.
Amal Alamuddin e George Clooney sono convolati a nozze il 29 settembre 2014. Il matrimonio è stato celebrato a Venezia dall’ex sindaco di Roma Walter Veltroni ed ha coinvolto ospiti famosi per una tre giorni di festeggiamenti tra gli alberghi di lusso Belmond Hotel Cipriani e Aman Resort. La sposa ha indossato un abito firmato Oscar De La Renta, più altri vestiti che hanno ormai segnato la storia della moda, come quello firmato Gian Battista Valli.
Lo scorso mese Amal è stata al centro di una polemica che prendeva di mira la sua popolarità raggiunta dopo le nozze con Clooney. Il ministro della Giustizia inglese Edward Faulks l’ha accusata del fatto che le vengono affidate solo cause di alto profilo per via della sua rilevanza mediatica. In difesa dell’affascinante avvocatessa si è schierato Geoffrey Robertsos, un altro avvocato di fama mondiale per diritti umani e il capo di Doughty Street Chambers: “Accuse palesemente false”, ha detto l’avvocato, elogiando il lavoro eccezionale della collega nell’ambito del diritto internazionale:
“E’ stata invitata a partecipare a Doughty Street Chambers cinque anni fa, per il fatto che lei è un avvocato eccezionale, aveva fatto dieci anni di lavoro eccezionale nel diritto internazionale, partecipando al processo contro Slobodan Milosevic e al perseguimento di coloro che sono sospettati dell’omicidio terrorista del primo ministro libanese. Ben prima del matrimonio con Clooney, ha lavorato come Senior Advisor di Kofi Annan quando era l’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria ed è stato consulente legale di una inchiesta delle Nazioni Unite sulla legittimità dei droni di guerra. Non solo. Ha difeso Julian Assange e l’ex Primo Ministro dell’Ucraina, Yulia Tymoshenko. Ha lavorato anche con l’ex Consigliere giuridico del Ministero degli Esteri, Sir Frank Berman, che l’ha descritta come un avvocato di prim’ordine”. FOTO LA PRESSE.