Amal Alamuddin, marito George Clooney: “Quando hanno eletto Trump…
1 Marzo 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
LOS ANGELES – “Quando hanno eletto Trump ero così depresso che ho passato un mese senza guardare la tv”. A dirlo è George Clooney, marito di Amal Alamuddin, in una intervista esclusiva pubblicata dal settimanale Chi in edicola il 1 marzo. Non usa mezzi termini Clooney nell’attaccare il nuovo presidente degli Stati Uniti Don. L’attore, che nell’intervista parla anche della sua prossima paternità, è uno degli alfieri della battaglia che Hollywood sta conducendo contro Trump.
“In mezzo a questa follia, si deve sperare che trovi un modo per governare correttamente – spiega Clooney – In ogni caso, fra un anno al massimo, salterà fuori la famosa dichiarazione dei redditi che si è sempre rifiutato di mostrare. Allora si vedrà che non possiede il patrimonio che dice di avere e si saprà anche con quale Paese trattava i suoi affari. E lì rischia di avere qualche problema. Adesso, però, bisogna rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro. Anche se oggi basta premere un tasto per protestare, il fatto che le persone abbiano manifestato in massa lascia ben sperare”.
Amal Alamuddin, convolata a nozze a Venezia nel 2014 con il divo hollywoodiano, è in attesa di due gemelli che dovrebbero nascere a giugno. La famosa e affascinante avvocatessa è riuscita nella mission impossible di allargare la famiglia del bel George, che fino a qualche anno fa si era sempre mostrato restio a cambiare pannolini. Solo nel maggio del 2015 l’attore aveva detto che un figlio “non era una sua priorità”, ma poche settimane dopo si era sconfessato da solo aggiungendo che lui e la moglie si stavano prendendo del tempo. Ma ormai è ufficiale, Clooney diventare papà, dopo 21 anni di celibato incrollabile e a tre anni di distanza dalle nozze con la moglie. Insomma, lo scoop lanciato a inizio anno dal The Daily Star ha trovato la sua conferma.