Amal Alamuddin parla di George Clooney: dopo le nozze…
9 Marzo 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
LONDRA – Amal Alamuddin parla del suo matrimonio con George Clooney. Nozze che hanno avuto una ripercussione in positivo anche sul suo lavoro di avvocato. Essere la moglie del divo hollywoodiano l’ha portata a farsi conoscere in tutto il mondo, così da poter dare risonanza alle cause per cui si batte. Prima di essere la moglie di George, è un legale specializzato in diritti umani. Avere sposato Clooney, è stato per lei “una buona pubblicità”, ha detto Amal. “Gran parte del mio lavoro va avanti a porte chiuse, dietro, dove il pubblico non vede nulla”, dice la signora Clooney in un’intervista con la BBC. Il suo matrimonio surmediatico l’ha aiutata nella sua causa? “Penso che se aiuta più persone a rendersi conto di cosa sta accadendo agli Yazidi e allo Stato Islamico e questo si traduce in azione per aiutare i miei clienti, si tratta di una vera e propria buona pubblicità”, ha aggiunto l’avvocato.
“Ho intervistato bambini ex soldato e ragazze che erano state violentate e schiavizzate da EI”, dice Amal Clooney. Poi ancora: “Sono tra le storie più strazianti che abbia mai sentito. Sappiamo che è un genocidio, le Nazioni Unite”.
Amal, oltre ai suoi impegni professionali, sta portando avanti la sua prima gravidanza. “Siamo molto felici e molto eccitati. Sarà una grande avventura. Abbiamo accolto la notizia con gioia, a braccia aperte”. A parlare per la prima volta della maternità è George Clooney, intervistato da Laurent Weil nel programma televisivo francese Rencontres de cinema. Con la moglie Amal, sposata a Venezia nel 2014, è in attesa di due gemelli che dovrebbero nascere a giugno. Il divo hollywoodiano ha poi anche rivelato la reazione alla notizia dei suoi amici, dato che alcuni di loro hanno figli addirittura al college…”All’inizio – confessa – mi hanno rassicurato, poi tra loro è sceso il silenzio. Allora hanno cominciato a fare il verso di un bambino che piange e siamo tutti scoppiati a ridere”.