Amal e George Clooney, 100mila dollari in beneficenza per il Libano
7 Agosto 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
Amal e George Clooney hanno donato 100mila dollari in beneficenza per il Libano.
Il Paese è stato colpito da una violenta esplosione che ha causato oltre 130 morti, ingenti danni, distrutto edifici, centri commerciali e interi isolati della città.
La donazione di Amal e George Clooney.
“Siamo entrambi profondamente preoccupati per il popolo di Beirut e per la devastazione che ha dovuto affrontare negli ultimi giorni”, ha fatto sapere la coppia a People.
“Tre organizzazioni di beneficenza che abbiamo trovato stanno fornendo un aiuto essenziale sul campo: la Croce Rossa libanese, Impact Lebanon e Baytna Baytak.”
Hanno aggiunto: “Doneremo $ 100.000 a questi enti di beneficenza e speriamo che altri possano aiutare in ogni modo possibile”.
Amal Clooney, avvocato per i diritti umani di 42 anni, è nata proprio a Beirut.
La sua famiglia ha lasciato il Libano quando aveva 2 anni durante la guerra civile libanese e si è trasferita in Inghilterra dove ha studiato all’Università di Oxford.
Un duro colpo per il Libano.
La tragedia rappresenta un colpo mortale a un paese già in ginocchio per la crisi economica, il default finanziario e il fallimento del sistema politico.
In un discorso alla nazione, il primo ministro Hassan Diab ha parlato di un “magazzino pericoloso” che esisteva da sei anni, ha riferito la BBC.
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio ha dichiarato:
“L’Italia è vicina agli amici libanesi in questo momento tragico”.
“I nostri pensieri vanno alle famiglie delle vittime, a cui esprimiamo il nostro profondo cordoglio, e alle persone ferite, a cui auguriamo una pronta guarigione”.
Mentre la Farnesina è al lavoro, con l’Unità di Crisi e l’Ambasciata in Libano, per assistere i connazionali.
Un testimone che vive sulle colline a est della capitale, alcuni chilometri dal porto, ha detto all’ANSA che lo spostamento d’aria è stato talmente potente da far saltare tutte le placche delle prese di corrente nella sua abitazione.
In interi quartieri del centro praticamente nessun edificio è rimasto con i vetri intatti.