Anya Taylor-Joy, la Regina degli Scacchi in abito Dior per i Golden Globes
1 Marzo 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Anya Taylor-Joy ha portato a casa un premio come miglior attrice protagonista agli ultimi Golden Globes per la sua interpretazione de “La Regina Degli Scacchi“, uno dei casi televisivi dell’anno.
La mini serie tv, tratta dall’omonimo romanzo del 1983 di Walter Tevis, ha tenuto incollati allo schermo milioni di telespettatori, facendo persino salire le vendite degli scacchi nel mondo.
“La rifarei ancora una volta – ha detto l’attrice – Ho imparato così tanto. Sono molto grata e ringrazio il pubblico che lo ha visto e ha supportato il personaggio. Significava davvero tanto per me”.
Per festeggiare questo momento speciale Anya Taylor-Joy ha indossato un abito verde smeraldo formato Dior, disegnato dalla stilista Maria Grazia Chiuri.
Un modello lungo e scollato, con un soprabito stile kimono sopra dello stesso colore e tessuto. A completare il look una collana Tiffany in diamanti da 36 carati.
Chi è Anya Taylor-Joy.
All’età di 16 anni viene notata mentre cammina fuori Harrods a Londra da Sarah Doukas dell’agenzia di modelle Storm.
Così inizia la sua carriera da modella, ma il suo sogno è diventare attrice.
Il suo debutto da protagonista è nel film horror The Witch del 2015, presentato al Sundance.
Nel suo curriculum c’è il ruolo di Magik nel film The New Mutants, basato sui fumetti dei Nuovi Mutanti e capitolo del franchise degli X-Men.
Nel 2016 recita nel film Split, diretto da M. Night Shyamalan. Tre anni dopo, nel 2019, riprende il ruolo di Casey nel film Glass, capitolo finale della triologia thriller Eastrail 177 di Shyamalan.
Nel 2017 viene nominata per il BAFTA, l’Oscar inglese, miglior stella emergente e un premio analogo ottiene a Cannes, il Trophée Chopard.
Nel 2020 diviene popolare interpretando Emma Woodhouse nella nuova versione di Emma, dal romanzo di Jane Austen, qui diretta da Autumn de Wilde.
Ma è il suo ruolo ne “La Regina degli Scacchi” a farle ottenere la popolarità mondiale e nelle scorse ore l’ambitissimo premio.