Attilio Fontana, chi è la fidanzata, Clizia Fornasier FOTO
19 Febbraio 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
Attilio Fontana, chi è la fidanzata, Clizia Fornasier. L’attore, cantante e musicista italiano, 42 anni, è uno dei protagonisti del programma Pequeños Gigantes, nuovo talent di Canale 5 dedicato ai bambini, che si sfideranno in prove di canto, ballo e spettacolo, con una giuria che decreterà i migliori. Attilio è stato membro del gruppo Ragazzi Italiani, che lascia nel 2000 per cominciare la carriera di solista e di cantautore. L’amore per la bella Cinzia, 29 anni, è nato tra un’esibizione e l’altra dello show televisivo Tale e Quale. Ma all’epoca erano entrambi già impegnati. Per far scattare la scintilla Clizia Fornasier e Attilio Fontana hanno aspettato un anno. Da quel momento in poi non si sono più lasciati. Non solo, lei è incinta.
“Con i cuori dall’alto, comincia così l’anno gigante e cucciolo”, aveva scritto il cantante. Secondo quanto riportato da Vanity Fair, che cita la rivista Chi, queste solo state le parole dell’artista in merito alla sua storia d’amore, che presto lo porterò a coronare la gioia della paternità:
“Questo bambino l’abbiamo voluto con tutto il cuore”, ha raccontato il cantante. Poi ancora: “La nostra storia sembra una fiaba d’altri tempi” (…) “Io ne farei 16 di bambini! Sono sempre scappato dalle responsabilità, Clizia è la prima donna con cui sento di non voler essere più Peter Pan”. Per Clizia è un sogno che si avvera: “Ho sempre desiderato essere mamma”. Il prossimo passo saranno le nozze. L’anello, come raccontano i social, è già al dito di Clizia: “Mi piacerebbe sposarmi”, ha aggiunto la futura mamma, “un domani, con un figlio accanto a noi”.
Oltre ad Attilio Fondana, a Pequeños Gigantes vedremo anche altri vip: non solo Belen, ma anche Kledi Kadiu, Stefano De Martino, Maurizio Zamboni, Francesco Arca, Megan Montaner e Claudio Amendola. A condurre sarà la spumeggiante showgirl argentina, che nel corso di un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni ha spiegato:
“A differenza di altri show che li pongono (i bambini) sotto i riflettori creando un po’ d’ansia, qui prevalgono le risate. Non c’è mai tensione o il “momento lacrima”, solo allegria e divertimento. Durante la classifica finale i bimbi non sono in studio per non dare loro un dispiacere. E quando eliminiamo la squadra, accompagnamo questo brutto momento con mille regali. Alla fine chi vince si aggiudica una borsa di studio fino all’università”. FOTO INSTAGRAM.