Auguri Federica Pellegrini: 25 compleanni tra piscina e rock&roll
7 Agosto 2013 - di luiss_afrancavilla
“C’era Alessandro , ma Fede non voleva tuffarsi, nuotare, aveva paura dell’acqua, rimaneva sempre con la testa sopra. Mah…dicevamo noi”. A 5 anni invece la ragazzina è più spregiudicata e si divertiva ad annaffiare a colpi di gavettoni tutti i bambini al parco-giochi di Spinea. A 10 anni il primo collegiale, mamma Cinzia non l’ha dimenticato: “L’accompagnammo a Santa Margherita di Caorle al primo raduno con la Serenissima di Penso, l’accompagnava Elena Piatto, fu una bellissima esperienza, anche caotica, in mezzo a tanti ragazzini che uscivano per la prima volta di casa per un evento di squadra, c’era chi saltava dai cornicioni, chi scappava da una stanza all’altra e Fede si presentava con 30 marmellate per la colazione. A lei piacevano tanto le marmellate”.
Dolce Fede, quindi. Ma una sobria punzecchiatura a quella di oggi di squadra gli è scappata: “Come è andata? Eravamo 31, abbiamo preso 2 medaglie”. E’ tornata a Verona sorridente, indosso la t-shirt “Ferma il bastardo”, la campagna contro la violenza delle donne di cui è testimonial. I ricordi nel giorno del compleanno vincono sugli inevitabili bilanci. Nel 2009 l’ultimo compleanno a Spinea insieme al mentore Alberto Castagnetti che arrivò rombando nella piazza del paese con la sua Ferrari: a ottobre se ne sarebbe andato. E nel 2011 il compleanno glamour a Via Veneto della svolta esistenziale: aveva appena rotto con Marin per abbracciare Magnini.