Bernardo Corradi età, moglie Elena Santarelli, figli FOTO
15 Maggio 2017 - di lbriotti
ROMA – Bernardo Corradi, 41 anni, è uno dei componenti della giuria del programma Selfie, in onda il lunedì sera su Canale 5. Bernardo è un ex calciatore italiano nato a Livorno il 30 marzo 1976, di ruolo attaccante. Ora lavora come commentatore sportivo per Premium Calcio.
Dopo aver iniziato la carriera girovagando in diverse squadre di serie C ha esordito nel 1995 con la Fidelis Andria in serie B, per poi passare l’anno dopo al Cagliari: con i rossoblù fa il suo esordio in serie A il 30 agosto 1999 in Lazio-Cagliari 2-1. Conclude il campionato senza segnare reti e nel 2000 passa all’Inter, Da qui, Corradi ha militato in diverse squadre: Chievo, Lazio, Valencia, Parma, Manchester City e ancora Parma.
Dopo essere stato convocato da Trapattoni in Nazionale nel 2003, l’anno dopo segna un gol con la maglia azzurra contro il Portogallo.
Corradi, nel 2014 ha sposato Elena Santarelli, la conduttrice televisiva, modella e attrice di 5 anni più giovane. I due erano fidanzati già dal 2006. Dal loro amore, il 22 luglio 2009 è nato Giacomo. Il 25 marzo 2016 nasce Greta Lucia.
La Santarelli ha parlato del suo rapporto con Corradi in un’intervista per Vanity Fair. La showgirl racconta che per l’inizio della sua carriera ha partecipato alla trasmissione
“sportiva che si chiama Stadio Sprint. Lo staff era gentilissimo, con loro mi sono trovata bene, ma non mi piaceva quello che facevo: stavo lì e leggevo la schedina. All’epoca non stavo ancora con Bernardo (Corradi, ndr), altrimenti non l’avrei fatto: da quando siamo fidanzati ho evitato i programmi calcistici, anche per rispetto”·
Sul fatto che le mogli dei calciatori siano fondamentali perché danno loro stabilità, la Santarelli risponde:
“Dipende da che donna, ogni caso è diverso. Io sì, ero la persona che lui voleva al suo fianco, l’ho capito subito: ognuno ha fatto le sue scelte lavorative, io non ho mai interferito. Poi Bernardo non è un fissato di calcio: certo, è la sua professione, ma non un’ossessione”.