Biagio Antonacci: “Lasciare una moglie per una più giovane? Naturale”
4 Giugno 2013 - di luiss_edalto
ROMA – “Se parliamo di ultracinquantenni che lasciano la famiglia per una donna più giovane, e magari fanno altri figli, a costo di essere impopolare dico che lo trovo naturale: nell’uomo c’è l’istinto genetico della conquista, e la fertilità è un modo per sentirsi giovani, virili. Le donne, che sono superiori da tutti i punti di vista, non devono drammatizzare. Consiglio di lasciarli fare e, se poi tornano, riprendeteveli, anche perché questa seconda vita, in novanta casi su cento, è solo un’illusione di amore”. Parola di Biagio Antonacci, 50 anni il prossimo 9 novembre, in un’intervista a Vanity Fair che gli dedica la prossima copertina. La sua compagna, la 35enne Paola, sebbene stia con Biagio da nove anni, raramente è al suo fianco nelle occasioni pubbliche. Antonacci non si è mai sposato. “Chi sta insieme tutta la vita – spiega – fa un atto di fede, non di amore. L’amore ha una partenza e sempre un arrivo, solo la fede è eterna. Giurarla davanti a un prete è una cosa seria, finora non me la sono mai sentita. Ma credo che prima o poi lo farò: sposarsi è un tale gesto di coraggio che, almeno una volta nella vita, bisogna provarci”.