Charlotte Casiraghi rivela i 2 libri che l’hanno più scioccata
1 Febbraio 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Charlotte Casiraghi è una lettrice accanita e la sua passione per la cultura l’ha spinta a diventare protagonista dei Rendez-vous littéraires rue Cambon.
La monegasca prenderà parte a una serie di incontri tematici organizzati dalla maison Chanel, in cui si parlerà di moda attraverso letture, discussioni e dibattiti.
In occasione del primo incontro dei Rendez-vous, la figlia di Carolina di Monaco ha parlato del suo rapporto con i libri.
Quando le è stato chiesto di parlare dei volumi che l’hanno più impressionata nella vita, Charlotte ha elencato due nomi nello specifico.
Il primo è “Lettere a un giovane poeta” del poeta austriaco Rainer Maria Rilke.
La monegasca ha citato anche una frase del libro dell’autore, ovvero “La vita è qualcosa di serio e difficile”, che per lei ha avuto un forte impatto.
Il secondo libro è “I fiori del male” (Les Fleurs du mal) del celebre autore francese Charles Baudelaire.
“Sono stata affascinata da lui, immaginando il modo in cui viveva e la persona che era”, ha detto Charlotte.
Charlotte Casiraghi nuova ambasciatrice Chanel.
Charlotte Casiraghi è sempre stata fedele alla maison, partecipando a numerosi eventi e spettacoli Chanel e indossando regolarmente le sue creazioni.
Con una laurea in filosofia e una passione per la letteratura e la poesia, la nuova ambasciatrice della maison è già presidente dei Rencontres philosophiques de Monaco.
Si tratta di un’associazione da lei fondata nel 2015, il cui lo scopo è celebrare e promuovere la filosofia attraverso eventi mensili a tema dedicati alla riflessione, al confronto e alla trasmissione di idee.
Portando avanti l’amore per la letteratura di Gabrielle Chanel e Karl Lagerfeld, la designer Virginie Viard e Charlotte hanno promosso gli incontri in rue Cambon.
Per tutto il 2021 gli appuntamenti, trasmessi sui social network di Chanel, riuniranno scrittrici e attrici, in compagnia delle amiche della maison.
Si leggerà, discuterà e condivideranno prospettive sul lavoro attuale o su quello di altre figure letterarie storiche o contemporanee.