Cher compie 70 anni, tra glamour e trasformazioni
20 Maggio 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
Cher compie 70 anni, sebbene da decenni grazie alle risorse della chirurgia estetica ha ingaggiato una dura battaglia contro il tempo che passa. La cantante non arriva a questo traguardo in formissima: per via di un’acuta insufficienza renale ha dovuto sospendere il suo tour. E’ difficile ripercorrere in poche parole quella che è stata la sua vita fino ad oggi. Dall’infanzia difficile con un padre che aveva problemi di alcol e droga, alla madre aspirante attrice che le fa condurre una vita girovaga e poverissima, poi finalmente una scuola di livello, la fuga a Los Angeles in cerca di gloria e l’inizio di tutto: l’incontro con Sonny Bono, uno dei più fidati collaboratori di Phil Spector, il genio pazzo che, con il “Wall of Sound”, ha forgiato il pop americano.
Cher, che è affetta dalla dislessia, fa la corista in brani immortali come “Be My Baby”, sposa Sonny Bono col quale forma una coppia che negli anni ’60 spopola sia con brani ormai super classici come “I Got You Babe”, “The Beat Goes On”, “Bang Bang” sia con un look – è stata la prima donna nella musica a mostrare l’ombelico – che è rimasto nella storia del costume. Dopo il divorzio da Sonny Bono, il breve quanto tempestoso matrimonio con Greg Almann, dal quale è nato un figlio, Cher ha vissuto di alti e bassi e di clamorose svolte professionali e cambi di look ormai proverbiali che l’hanno trasformata in una delle più amate icone gay dell’era moderna. Grazie a Robert Altman, che l’ha voluta in “Jimmy Dean Jimmy Dean”, negli anni ’80 è iniziata la sua carriera di diva del cinema: per “Silkwood”, dove recita accanto a Meryl Streep, ottiene la prima candidatura all’Oscar, poi, insieme a successi come “Le streghe di Eastwick” e “Presunto colpevole”, arriva l’Oscar per “Stregata dalla luna”.
Dagli anni ’80 è ricominciata la sua vita da super diva: album come “Heart of Stone”, canzoni come “Believe”, “The Shoop Shoop Song”, show a Las Vegas e tour spettacolari, una sensualità ironica e plateale le hanno permesso di essere una delle poche star del pianeta a poter vantare un successo lungo mezzo secolo. E in questo percorso ci sono anche una partecipazione a “Carramba che sorpresa”, un duetto con Eros Ramazzotti (“Più che puoi”) e le inevitabili apparizioni a Sanremo: nel 1967, insieme a Sonny Bono, ha cantato “Il cammino di ogni speranza”, nel 1999 è arrivata, ovviamente da super ospite. Era il momento di “Believe” e Cher era al massimo del glamour. “Qual è il segreto per mantenersi sempre così giovane?”. “E’ uno sporco lavoro ma qualcuno lo deve fare”, ha risposto la diva. (Ansa).