Cristiana Capotondi, chi è il fidanzato: Andrea Pezzi FOTO
23 Dicembre 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
Cristiana Capotondi, 36 anni, è nata a Roma il 13 settembre 1980. L’attrice è fidanzata da anni con Andrea Pezzi, 43 anni, storico volto di Mtv. La loro è una relazione che va avanti ormai da tempo. Tra gli ex amore di Cristiana ci sono anche Nicolas Vaporidis e Primo Reggiani. Cristiana ha parlato del suo loro rapporto con l’attuale compagno durante un’intervista con Io Donna.
“Ho una vita semplice – ha detto – e non mi preoccupo nemmeno di farmi vedere o no. Ma associo al termine ‘storia d’amore’ una scelta profonda. Una ‘storia’ l’ho avuta da bambina, e una scelta profonda l’ho fatta sette anni fa. Quest’ultima, mi sento di dire, è ‘la mia storia d’amore’.
Di Andrea Pezzi ha detto: “Ho accanto una persona che mi fa sentire esattamente come mi voglio sentire, che mi dà pace, serenità, visione per affrontare le cose. Mi sento bene nelle sue mani e sento che, accanto a lui, sono diventata una donna”.
Nel corso dell’intervista Cristiana ha parlato anche di un delicato momento per la sua storia sentimentale, che tuttavia sembra averla rafforzata. Queste le parole dell’attrice:
“C’è stato un periodo in cui ho voluto mantenere la castità in un amore. A volte, quando stai affrontando percorsi molto personali, il sesso complica, anche se lui è il tuo compagno. Far entrare una persona dentro di te non è una cosa banale per una donna. Ma ci sono dimensioni di amore che prescindono fortemente dal sesso. E ho avuto al fianco un compagno che, non solo ha capito, ma ha fatto il tifo per me”.
Cristiana Capotondi è laureata in Scienze della Comunicazione. Aveva un rapporto speciale col nonno, il padre di sua mamma. “Era ebreo – ha spiegato l’attrice – faceva il medico: colto, gentile, dotato di grande umanità. Di lui mi piaceva tutto: l’odore, il sorriso. La sua morte è stato il primo grande dolore. Al tempo dei tedeschi si nascose tra gli scatoloni nella farmacia della nonna. Poi si sono sposati. Questa storia me la sarò fatta raccontare mille volte”.