Dalida, chi è Sveva Alviti, attrice protagonista FOTO
15 Febbraio 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Sveva Alviti è l’attrice protagonista del film biografico Dalida, in onda su Rai1 il 15 febbraio. Dalida è stata una cantante e attrice franco-italiana che ha avuto il suo maggior successo dalla fine degli anni cinquanta fino ai primi anni ottanta. L’artista soffriva di depressione e si è tolta la vita il 3 maggio 1987 con un’overdose di barbiturici. Avrebbe avuto anche una relazione con Luigi Tenco, suicidatosi in un albergo di Sanremo durante l’edizione del 1967.
Sveva Alviti (età: 32 anni) è nata a Roma il 14 luglio 1984. Ex modella, si è trasferita a New York avviando un piccolo business di moda vintage con la sorella minore Sara, stylist. Allo stesso tempo è andata a lezione di recitazione da Susan Batson, acting coach di Nicole Kidman. I suoi miti cinematografici – racconta ancora Sveva Alviti – sono “Rossellini, e De Sica” mentre Monica Vitti e Anna Magnani sono le attrici che più ama. E’ fidanzata con il produttore cinematografico Julien Madon.
La pellicola dedicata a Dalida (pseudonimo di Iolanda Cristina Gigliotti) è stata già vista al cinema da oltre un milione di persone in Francia scatenando una vera e propria ‘Dalida-Mania‘ e conquistando le copertine delle riviste come Elle France e Paris Match, grazie all’interpretazione della vita tormentata dell’icona d’Oltralpe. Dopo avere sbaragliato la concorrenza di molte candidate al ruolo, tra le quali sembra Penelope Cruz e Laetitia Casta, Alviti è entrata nel mondo di Dalida- indossando anche i suoi orecchini e leggendo persino il suo diario personale.
“Era una donna forte e fragile allo stesso tempo – racconta – e, come me, era una persona senza filtri, sincera nelle emozioni. Non temeva il giudizio della gente e aveva un forte desiderio di amare e di essere amata”, spiega Sveva aggiungendo che “in Dalida, come dice una sua canzone, ‘Je suis toutes les femmes, ci sono tutte le donne”. Per la sua parte nel film ha imparato anche la lingua francese. Le immagini della pellicola, che parla dei successi ma anche della vita privata di Dalida, con Alessandro Borghi nei panni di Luigi Tenco e Riccardo Scamarcio nel ruolo del fratello della cantante, sono girate in parte sul palco e al bar del teatro Ariston. Particolarmente emozionante, ha spiegato Sveva, “la scena dell’interpretazione sanremese di ‘Ciao amore ciao'”, prima del suicidio di Tenco.