Frappe di Carnevale: fritte o al forno? Come regolarsi per le calorie

Frappe di Carnevale: fritte o al forno? Come regolarsi per le calorie

22 Febbraio 2022 - di Silvia_Di_Pasquale

Il Carnevale 2022 è in corso e si scatena anche la corsa all’acquisto dei dolci tipici come le frappe o le castagnole. Quando ci troviamo davanti al bancone della pasticceria scatta la domanda di rito: compro le “chiacchiere” (l’altro nome con cui sono conosciute) fritte o al forno? Di solito, chi è attento alla linea sgarra con le seconde, nella convinzione che sia la scelta più salutare. Ma è davvero così? Un articolo pubblicato su Il Fatto Alimentare fa chiarezza sulla questione, almeno relativamente a quelle confezionate (per quelle artigianali meglio fare riferimento alle informazioni fornite dalla propria pasticceria di fiducia).

Il sito, che si occupa di sicurezza alimentare, ci ricorda che quella della scelta salutista è un po’ un’illusione. Sebbene il sapore sia diverso, il contenuto di calorie è pressoché identico (circa 500 kcal per 100 grammi). E’ importante valutare però il tipo di grassi utilizzati per la cottura. “Sarebbe meglio evitare quelli che impiegano oli vegetali e margarine vegetali ricavati da grassi di mediocre qualità come quelli di palma, palmisto, e altri oli sconsigliati dai nutrizionisti. Meglio optare per i grassi pensati appositamente per friggere come gli oli di semi pregiati (girasole, mais) od oliva”, si legge su Il Fatto Alimentare.

Nella lettura dell’etichetta, farina, zucchero e uova sono importanti, però si tratta di ingredienti che oggi hanno una qualità piuttosto standardizzata relativamente ai prodotti industriali, con costi più trascurabili rispetto ai grassi utilizzati per friggere. Cosa può fare la differenza nell’acquisto di frappe di qualità? In base a quanto si legge sul sito anche “la presenza di un olio pregiato” o del burro di qualità nell’impasto.

La parola d’ordine è sempre moderazione. Anche per i diabetici non ci sono dei divieti assoluti per la dieta, ma è importante regolarsi costantemente, evitando l’accumulo di zuccheri. Se si esagera durante un pasto, si può fare sport per bruciare le calorie o fare attenzione a non mangiare troppi carboidrati nel pasto successivo.

 

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