George Clooney: “Pensino pure che io sia gay”
1 Marzo 2012 - di luiss_edalto
LOS ANGELES – “Non mi importa se la gente pensa che io sia gay”, così George Clooney commenta le voci sulla sua sessualità. L’attore, conosciuto come scapolo d’oro di Hollywood, rifiuta di dare adito ai pettegolezzi sulle sue preferenze sessuali perché “se così fosse non ci sarebbe vergogna nel dichiararsi gay”. L’orientamento sessuale del divo di Hollywood è stata messa in discussione per decenni, nonostante le sue numerose, e spesso instabili, relazioni con donne bellissime, ma George non sente il bisogno di mettere in chiaro i suoi gusti per rispetto alla comunità dei gay. “Penso che sia divertente, ma l’ultima cosa che mi vedranno fare è allarmarmi dicendo: ‘Queste sono menzogne'”, ha detto l’attore intervistato da ‘The Advocate magazine’. “Sarebbe ingiusto e scortese verso i miei buoni amici nella comunità gay. Non ho intenzione di permettere a nessuno di far sembrare che essere gay sia una brutta cosa”. Poi aggiunge: “La mia vita privata è privata e al momento solo molto felice. A chi può dare fastidio se qualcuno pensa che io sia gay? Anche quando sarò morto ci sarà qualcuno che lo dirà. Non ci do importanza”. Clooney, che attualmente fa coppia con l’ex stella del wrestler Stacy Keibler, chiosa con una prospettiva futura: “Nella prossima generazione questo sembrerà un argomento sciocco”. (Foto Lapresse).