Gianni Boncompagni: “Detesto Paolo Bonolis”
27 Marzo 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
MILANO – Gianni Boncompagni: “Detesto Paolo Bonolis”. L’autore televisivo del programma cult degli anni Novanta, “Non è la Rai”, rivela in un’intervista al Fatto alcuni gustosi retroscena risalenti al periodo: “Da Mediaset all’inizio mi ammollarono Bonolis che aveva già il contratto, ma io lo detestavo allora come lo detesto oggi”, racconta Boncompagni:
“Non gli feci fare niente e dopo un anno misi Ambra al posto suo, con gli auricolari. Tutti credevano che io suggerissi le battute, invece le dicevo delle cose tremende, irriferibili, e lei doveva fare finta di nulla”.
Sempre su Non è la Rai ha specificato:
“C’era una piazza dove ci radunavamo prima di andare in onda con tutte le 200 ragazzine, bellissime, sempre assediata da una folla di fan scatenati, ragazzi e ragazze anche loro giovanissimi. Qualche volta è venuto anche Berlusconi (…) Rimase attonito, senza parole, ipnotizzato da quella visione. Poi mi disse a bassa voce: Io penso che il paradiso terrestre deve essere così”.