Gigi Hadid ha affermato di soffrire della sindrome dell’impostore
17 Ottobre 2022 - di Claudia Montanari
Nonostante sia una delle top model più gettonate del momento, oltre che personaggio televisivo e da poco anche fondatrice del suo nuovo marchio di cashmere Guest in Residence, Gigi Hadid non si sente all’altezza. In una nuova intervista con Gabriella Karefa-Johnson, fashion editor di Vogue, alla conferenza Forces in Fashion a New York, Gigi Hadid ha infatti confessato che spesso dubita delle sue capacità nel campo della moda.
Gigi Hadid: “Soffro della sindrome dell’impostore”
Per l’occasione, la modella ha sfoggiato un tailleur pantalone beige e verde oliva abbinato a mocassini a punta tonda. “Ho da sempre la sindrome dell’impostore”, ha confessato Gigi Hadid.
In merito alla sua prima linea di abbigliamento, che si incentra in maglieria in cashmere, Gigi Hadid ha confessato: “Non che dovesse essere necessariamente ovvio, ma immaginavo che come prima linea avrei proposto qualcosa più sul fast-fashion”. Gigi ha invece scelto uno dei tessuti più sostenibili, il cashmere, per la sua linea. “Sembrava semplicemente il materiale giusto con cui potevo giocare in molti modi diversi e che era fedele a me e al mio stile”, ha detto.
Da modella a fondatrice di un marchio di abbigliamento
Sebbene l’idea di voler fondare una linea di abbigliamento fosse da sempre nei suoi progetti, è stato solo quando è rimasta incinta di sua figlia Khai che ha deciso di trasformare il suo sogno in realtà. “Non puoi fare la modella per sempre. Ero creativa ed è lì che ho visto dirigersi la mia vita”, ha spiegato Gigi.
Gigi ha parlato per la prima volta della sua idea di voler espandere i suoi progetti lavorativi durante un servizio fotografico per la copertina di Vogue di marzo 2021 a sole 10 settimane dopo il parto. “Sto virando verso cose che mi sembrano più stabili rispetto all’essere in un paese diverso ogni settimana”, ha detto, aggiungendo che le piacerebbe anche diventare attrice.