Giorgio Armani sull’ex compagno scomparso: “Porto con me la sua foto”
3 Giugno 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
LOS ANGELES – Giorgio Armani sull’ex compagno scomparso: “Porto con me la sua foto”. In un’intervista con GQ americano, lo stilista italiano ha parlato del ricordo di Sergio Galeotti, morto nel 1985, un uomo che è stato fondamentale nella sua vita privata, così come in quella professionale, visto che i due erano soci in affari.
“Credere che rivedrò Sergio in un’altra vita? Non posso… devo essere pragmatico. Quando viaggio, porto con me la sua foto. Qualcosa di noi rimane. Il suo spirito c’è ancora. Ne sono certo, c’è: lo vedo dappertutto, e sono certo che lui veda me. E spero che sappia tutto quello che ho fatto. In quale forma lui esista però, questo non posso saperlo”, confessa lo stilista.
Re Giorgio ha parlato anche del suo grande rimpianto: quello della paternità mancata. Alla domanda “avrebbe voluto avere figli”, risponde: “Molto”, e poi si ferma, con le lacrime agli occhi. Una profonda e commovente confessione che mostra Armani in una veste straordinariamente umana, che per una volta esula dalla figura del couturier massimo della tradizione italiana. Un traguardo raggiunto grazie alla passione e ambizione, che lo hanno sempre guidato nel suo lavoro:
“Ho avuto un’ambizione bruciante: realizzare il mio potenziale… sentivo che avrei potuto essere più di uno stilista: un regista, del gusto e dello stile di vita… spesso ho dovuto sacrificare le relazioni per l’impegno totalizzante nel mio lavoro, e alla fine non ho rimpianti, ho fatto quello che volevo”.
Intanto il successo del gruppo Armani, che quest’anno festeggia i suoi primi 40 anni di attività, non si arresta. Nel 2014, anno non particolarmente brillante per il settore del lusso, l’impero della moda guidato da Re Giorgio ha messo a segno un incremento del 16 per cento dei ricavi che hanno oltrepassato di poco quota 2,5 miliardi di euro.
“La crescita – precisa la nota del gruppo – ha riguardato in maniera organica a livello di ricavi e margini tutti i brand e i canali distributivi del gruppo, in particolare Armani/Casa (+20 per cento) e Armani Privè (+30 per cento). A livello geografico, la crescita è risultata molto soddisfacente in tutti i mercati, in particolare in Asia e Middle East”.