Giulia Michelini: età, fidanzato, altezza, figli FOTO
13 Settembre 2017 - di Claudia Montanari
ROMA – Giulia Michelini: età, fidanzato, altezza, figli FOTO. Bella e di talento: Giulia Michelini, protagonista del film Torno indietro e cambio vita in onda su Rai 1 in prima serata, è una delle attrici italiane di punta. Classe ’85, Giulia ha 32 anni, è alta 160 cm ed è nata a Roma. Famosa soprattutto per la sua partecipazione nella serie tv Squadra Antimafia, Giulia Michelini è una attrice di talento e vanta una ricca carriera alle spalle.
La Michelini ha infatti debuttato sul piccolo schermo con la terza stagione di Distretto di Polizia (2002), dove interpretava Sabina, la sorella di Giulia Corsi (Claudia Pandolfi). Sebbene il pubblico la ricordi principalmente per il ruolo di Rosy Abate in Squadra Antimagia, la gavetta di Giulia è ricca di altre partecipazioni a film e serie. Ha recitato in “Ricordati di me”, film di Gabriele Muccino, nel film “La ragazza del lago”, nella miniserie TV “Aldo Moro – Il Presidente”. La ricordiamo come Marika, la fidanzata di Checco Zalone nel film “Cado dalle nubi”. Nel 2011 partecipa al film “Immaturi”, per la regia di Paolo Genovese. Ha recitato anche in “Allacciate le cinture”, del regista Ferzan Özpetek. Poi in “Torno indietro e cambio vita”, di Carlo Vanzin.
Quanto alla sua vita privata, sappiamo che Giulia in passato è stata legata all’attore Giorgio Pasotti ma attualmente non si sa se sia fidanzata. Tuttavia, Giulia ha un figlio avuto da una precedente relazione. In merito al padre di suo figlio, in una lunga intervista a Vanity Fair, l’attrice ha parlato dell’esperienza di quella maternità arrivata in età molto giovane, a soli 19 anni.
“(…) Quando ho scoperto di essere incinta, onestamente non pensavo di tenerlo – ha detto la Michelin – Tutti, i miei genitori in testa, mi dicevano che mi sarei rovinata la vita. Ho preso l’appuntamento per interrompere la gravidanza, ma una volta lì, in quella stanza, ho cambiato idea. È una decisione che prendi in una frazione di secondo – tenerlo o non tenerlo –, dalla quale però parte un percorso a lungo termine, mille conseguenze che non puoi prevedere in quel momento”.
Era innamorata di quell’uomo? Questa la sua risposta: “Non credevo molto nel rapporto con il padre; anzi, a dirla tutta, sapevo che sarebbe finita e che sarei rimasta sola con mio figlio, ma è come se questa cosa mi avesse dato una spinta in più”.