Grace Kelly, Kate Middleton: matrimonio a confronto FOTO

ROMA – Grace Kelly, Kate Middleton: matrimonio a confronto FOTO. Era il 19 aprile 1956: Grace Kelly e Ranieri di Monaco fecero la storia con il matrimonio del secolo. Lei l’attrice più bella e ammaliante del tempo, lui principe nonché scapolo d’oro più ambito d’Europa. Un incontro casuale e poi un’amore (almeno i primi tempi) fiabesco. Stessa favola, stesso glamour, poco più di 50 anni dopo: il matrimonio di William e Kate d’Inghilterra. Forse 2 delle principesse più amate e ammirate dell’ultimo secolo, unite dalla bellezza, dalla grazia e dalla discrezione.

L’abito di Grace segnerà la storia e sarà poi di ispirazione alla nostra amata Kate. Tutti i maggiori stilisti si contesero di poter vestire Grace, alla fine vinse la casa di produzione cinematografica MGM Studios. Il vestito da sposa, una meravigliosa creazione della stilista Helen Rose che vestì Grace Kelly durante l’ultimo film interpretato dall’attrice, fu realizzato con l’aiuto di 35 sarte: furono utilizzati 24 metri di taffetà di seta e altrettanti di gros de longre di seta. Sulle spalle e la scollatura, un meraviglioso pizzo Valenciennes. Il velo era ornato di trine e di mille perline. Era rivestito di seta e con una croce di perle persino il libro di preghiere della principessa.

Discorso analogo per Kate Middleton: l’abito, notoriamente ispirato alla meravigliosa creazione indossata da Grace Kelly, fu realizzato da  Sarah Burton, direttore creativo di Alexander McQueen e divenne famoso in tutto il mondo. Un abito la cui fama raccoglie proseliti e imitazioni ogni giorno di più ed è stato anche oggetto della mostra allestita a Buckingham Palace dal 23 Luglio al 3 ottobre 2011 con il titolo “The Royal Wedding Dress: A Story of Great British Design”. L’abito è stato realizzato in satin e gazar di seta ed è impreziosito da numerose applicazioni in pizzo di diversi tipi, utilizzato anche a doppiare il corpetto. Il pizzo è frutto del lavoro delle ricamatrici della Royal School of Needlework di Londra, con base a Hampton Court Palace, tenute nei mesi precedenti all’oscuro della destinazione del proprio lavoro.