Harry e Meghan, inseguimento trovata pubblicitaria? “Ripugnante”
25 Maggio 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
Il portavoce di Harry e Meghan, Ashley Hansen, ha commentato l’ipotesi circolata su alcuni media che l’inseguimento ai danni dei Sussexes fosse una trovata pubblicitaria. “Con tutto il rispetto, considerando la storia della famiglia del duca, non si dovrebbe pensare a nulla della coppia o di chiunque sia associato a loro per credere che si tratti di una sorta di trovata di pubbliche relazioni”, ha detto Hansen. “Francamente, penso che sia ripugnante”.
L’inseguimento a New York
Il Duca e la Duchessa del Sussex sono stati seguiti dai fotografi dopo aver lasciato i Women of Vision Awards della Ms. Foundation 2023 a Manhattan lo scorso 16 maggio. Era presente all’evento anche la madre di Meghan, Doria Ragland. La moglie di Harry è stata premiata come vincitrice del Woman of Vision Award per la sua difesa globale dell’emancipazione di donne e ragazze.
Il giorno successivo, un portavoce dei duchi ha detto che il trio era stato seguito in modo così aggressivo da creare un “inseguimento in macchina quasi catastrofico”. La notizia ha subito riportato alla mente la sorte spettata alla madre del principe, Lady Diana, morta in un incidente automobilistico nel 1997 a Parigi, mentre veniva inseguita dai fotografi.
“La scorsa notte, il duca e la duchessa di Sussex e la signora Ragland sono stati coinvolti in un quasi catastrofico inseguimento automobilistico per mano di un gruppo di paparazzi molto aggressivi. Questo incessante inseguimento, durato più di due ore, ha provocato più collisioni che hanno coinvolto altri conducenti sulla strada, pedoni e due ufficiali della polizia di New York”, aveva dichiarato un portavoce della coppia.
“Sebbene essere un personaggio pubblico abbia un livello di interesse da parte del pubblico, non dovrebbe mai venire a scapito dell’incolumità di chiunque. La diffusione di queste immagini, viste le modalità con cui sono state ottenute, incoraggia una pratica altamente intrusiva e pericolosa per tutti i soggetti coinvolti”. La polizia e il tassista che li trasportava hanno però voluto ridimensionare l’accaduto, sostenendo che non si trattasse di una situazione così pericolosa per l’incolumità di Harry e Meghan. Fonte: People.