Harry, Meghan e i fantasmi in chiesa il giorno delle nozze
24 Settembre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
Harry e Meghan si sono sposati il 19 maggio 2018 nella Cappella di San Giorgio al Castello di Windsor nel Regno Unito.
Alla cerimonia era presente il vescovo americano della Chiesa episcopale Michael Curry, che ha pronunciato un brillante sermone per gli sposi e i loro invitati.
Nel suo ultimo libro, “Love is the Way”, Curry scrive di aver sentito la presenza dei fantasmi degli schiavi afroamericani quel giorno.
Il vescovo spiega cosa si prova ad essere un discendente di schiavi e com’è stato presentare un sermone davanti alla regina Elisabetta II.
Curry ha detto che ha sentito delle presenze paranormali quel giorno dopo il suo sermone, ma aggiunge che non era una situazione spaventosa.
“Dopo aver predicato il sermone, ricordo che era come se potessi sentire gli schiavi intorno a noi”, ha detto Curry, come si legge su InStyle.
“Non voglio essere inquietante, ma era come se la loro voce fosse stata in qualche modo ascoltata quel giorno”.
Per il vescovo che Harry e Meghan hanno fortemente voluto, queste presenze sarebbero solo un segno di speranza.
“Era come se la loro voce, una delle loro canzoni, uno dei loro discendenti fosse lì quel giorno. La regina è stata molto gentile”, ha aggiunto.
“Il fatto che tutto sia successo, per me, è un segno di speranza”, ha sottolineato il religioso.
Le parole su Harry e Meghan.
Curry è rimasto stupito del sentimento vero e puro che lega il duca e la duchessa del Sussex:
“Quello che mi ha colpito è stato che queste sono due persone che si amano davvero”, ha detto.
“Hanno riunito due nazioni, Gran Bretagna e Stati Uniti, ma hanno riunito persone da tutto il mondo”.
“Mi sono reso conto che l’amore di due persone l’una per l’altra ha unito, almeno per un momento, un mondo di differenze. E penso che è una parabola di ciò che può fare il vero amore”.