India alla Regina Elisabetta: “Ridacci il diamante Koh-i-Noor”
10 Novembre 2015 - di luiss_edalto
ROMA – India e Gran Bretagna “litigano” per un diamante. Molti intellettuali indiani si stanno infatti mobilitando per chiedere ufficialmente la restituzione del celebre Koh-i-Noor, un diamante da 105 carati, del valore di circa 140 milioni di euro, che attualmente decora una delle corone della famiglia reale inglese.
Secondo l’India, il diamante venne preso dagli inglesi durante il periodo coloniale in circostanze dubbie. Spiega Il Giornale:
Il diamante si trova incastonato nella corona indossata dalla Regina Madre per l’incoronazione di suo marito re Giorgio VI nel 1937 e di nuovo per l’incoronazione della regina Elisabetta nel 1953. La pietra, Un tempo conosciuta come il diamante più grande del mondo era stato dato alla regina regnante del tempo dall’ultimo sovrano dei sikh, Duleep Singh, a seguito dell’annessione del Punjab ai territori della Corona inglese.
Bhumicka Singh, una star di Bollywood che fa parte del gruppo, ha dichiarato: “Il Koh-i-noor non è solo una pietra di 105 carati, ma fa parte della nostra storia e della nostra culturae deve essere restituita senza dubbio“.
L’espediente utlizzato dai legali di Montagna di Luce sarebbe lo Shoah Act, che dà alle istituzioni nazionali nel Regno Unito il potere di far rientrare le opere d’arte rubate.
Lo storico Andrew Roberts ha detto al Daily Mail: “Coloro che sono coinvolti in questo caso ridicolo dovrebbero riconoscere che i gioielli della Corona britannica sono proprio il posto giusto per il diamante Koh-i-Noor, il giusto riconoscimento e la giusta gratitudine nei confronti dell’apporto che la Gran Bretagna ha portato in India in termini di modernizzazione, sviluppo, tutela, unificazione linguistica e in ultima analisi, democratizzazione del sub-continente“.