Inma Cuesta contro Photoshop: “Mi guardo e non mi riconosco”
13 Ottobre 2015 - di lbriotti
MADRID (SPAGNA) – Sempre più spesso vip, attori e modelle si oppongono all’abuso di Photoshop e programmi simili che modificano fino a renderle irriconoscibili, le immagini scattate per motivi promozionali. L’ennesima denuncia arrivata Inma Cuesta, attrice spagnola che ha scoperto che la sua immagine è finita “nelle mani di persone che hanno un’idea della bellezza completamente irreale”.
La sua dichiarazione ora sta diventando un vero e proprio fenomeno globale. Cuesta ha parlato così dopo la pubblicazione di una copertina in cui la sua immagine appare così ritoccata da suscitare indignazione. L’attrice, che apparirà nel prossimo film di Pedro Almodovar, ha postato su Instagram un confronto tra la foto originale e quella apparsa sulla copertina dell’inserto domenicale del “Periodico de Catalunya“.
Il paragone è impietoso e sconcertante: via le rughe dal collo, via ogni curva dalle braccia e dai fianchi. “Non capisco la necessità di ritoccare il mio corpo fino a ridurmi alla metà di quello che sono, allisciare la mia pelle, allungarmi il collo fino a trasformarmi in una bambola senza espressione”. Il post di Inma è diventato immediatamente virale, suscitando indignazione e solidarietà tra colleghe e fan.
El Pais in serata ha pubblicato la notizia che “El Peiodico de Catalunya” avrebbe chiesto scusa all’attrice 35enne, ammettendo di aver esagerato. “La redazione non ha pubblicato le foto originali, ma quelle modificate” ha spiegato il giornale, aggiungendo che il fotografo Vicente Merino e il capo dello styling Daniel Gonzalez hanno deciso di ritoccare le foto seguendo i “suggerimenti” forniti loro dall’agenzia proprietaria degli scatti.