Irina Shayk a passeggio per New York: look bocciato FOTO
1 Dicembre 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
NEW YORK – Irina Shayk a passeggio per New York: look bocciato. La super modella russa è stata fotografata per le vie della Grande Mela senza il suo fidanzato Bradley Cooper. A colpire però è il suo outfit trasandato e poco femminile: un cappocco nero largo, abbinato a stivali dello stesso colore e una tuta grigia sotto. Cappello nero e occhiali a completare il tutto. Calcolando che è solita farsi immortale con abiti dei migliori stilisti, primo fra tutti Versace, questa caduta di stile è poco giustificabile.
Questo è un momento particolarmente felice nella vita di Irina: non solo è diventata una delle donne più desiderate del pianeta, ma sembra aver trovato anche il vero amore al fianco dell’attore inglese. Si tratta di una relazione che ormai dura da tempo, che ha restituito il sorriso alla bella Irina dopo la sua travagliata storia con Cristiano Ronaldo. Dopo il loro addio Irina ha spiegato di essersi sentita brutta negli anni in cui ha affiancato il campione portoghese. Un’autocritica ingiustificata considerando la sua bellezza. Adesso però nel suo cuore c’è un altro uomo e il calciatore è solo un brutto ricordo.
Quella della Shayk è stata una vita tutt’altro che facile: la modella ha dovuto lasciare la sua Russia, dove conduceva una vita poco agiata e al limite della povertà, come ha affermato lei stessa in una vecchia intervista, spiegando anche di aver avuto problemi con il visto per quando fu ingaggiata da un’agenzia di moda americana, perché il consolato statunitense bloccò la sua Visa per un anno. Sua madre era una grande lavoratrice e faceva di tutto per far vivere bene le sue figlie pur essendo rimasta vedova da giovane.
“Eravamo molto poveri”, ha spiegato l’ex di Ronaldo.”Dopo la scuola io e mia sorella aiutavamo mamma in giardino. Siamo cresciuti tra patate, cetrioli, pomodori, non per divertimento, ma per mangiare”. Ha anche ammesso: “A dire il vero volevo diventare giornalista, ma non importa ciò che immaginavo di essere in futuro, in qualche modo ne ero sicura: avrei lasciato la mia città natale. Sentivo che era il mio destino”. FOTO LA PRESSE.