Jake Gyllenhall: “Un uomo è stato ucciso davanti a me”
18 Settembre 2012 - di luiss_edalto
LOS ANGELES – Jake Gyllenhaal è rimasto segnato dalla sua prima ronda di mezzanotte insieme agli agenti di polizia di Los Angeles, con cui è andato per prepararsi a impersonare un poliziotto nel suo prossimo film, ‘End of Watch’. In quel primo giro di ispezione, un uomo è stato ucciso di fronte a lui.
La stella di ‘Jarhead’ ha passato mesi a pattugliare le strade malfamate di notte prima di iniziare le riprese del film e ammette che l’esperienza gli ha dato un assaggio di quello che la polizia di Los Angeles deve sopportare. E la sua prima notte nelle strade ha davvero messo alla prova i suoi nervi.
“Al primo pattugliamento a cui sono andato – ha raccontato al sito Wenn.com – un uomo è stato assassinato davanti a me. Era una sparatoria tra bande che era ovviamente correlata alla droga. Eravamo la seconda auto ad arrivare sulla scena e non avevo idea di cosa aspettarmi. Avevo paura al momento, perché è davvero facile diventare noncuranti. Ti presenti per il turno dalle 17 alle 5 – ha raccontato – che è un periodo strano della notte per lavorare e non ricevi chiamate fino alle 3.30 del mattino. Tutto d’un tratto si riceve una chiamata per una sparatoria e devi gestirla e mantenere la mente sotto controllo”. (Foto Lapresse).