John Travolta ricorda il ballo con Lady Diana: “Un momento da favola”
10 Agosto 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Il 9 novembre del 1985, durante un gala organizzato alla Casa Bianca sotto la presidenza Reagan, l’attore John Travolta ballò al fianco di una partner d’eccezione: Lady Diana Spencer.
In una clip esclusiva del nuovo speciale “In Their Own Words: Diana, Princess of Wales”, il due volte candidato all’Oscar ha ripensato alla sua famosa apparizione al fianco della principessa, in occasione di una visita reale con il presidente Ronald Reagan alla Casa Bianca.
Travolta, che ora ha 67 anni, ha spiegato che lui ha avuto “un atteggiamento molto umile” alla cena perché sentiva di “essere una comparsa in una stanza di persone molto importanti”.
All’epoca di quella cena, la principessa del Galles si stava affermando non solo come una reale ma anche come una celebrità.
Come si legge su People, la storica reale Kate Williams ha spiegato: “Quando Diana andò in America nel 1985, consolidò il suo posto su un palcoscenico mondiale”.
“Non era più questa ragazza giovane e ingenua. Era una grande celebrità, la donna più famosa del mondo. La Di-mania si è diffusa dalla Gran Bretagna in tutto il mondo e poi ha conquistato il globo stesso”.
“Verso le 10 di sera, Nancy Reagan mi ha dato un colpetto sulla spalla e ha detto: ‘La principessa, la sua fantasia è ballare con te. Ti piacerebbe ballare con lei stasera?'”, ha ricordato John Travolta. “E io ho detto, ‘Beh, certo.'”
L’emozione di John Travolta per il ballo con Diana.
Travolta ha raccontato: “Il mio cuore inizia a battere forte, sai, e le do un colpetto sulla spalla e lei si gira e mi guarda, e aveva quel tipo di abbassare timido il mento e mi ha guardato e ho detto: ‘Ti andrebbe di ballare con me?'”
“L’intera stanza è stata sgombrata”, dice Travolta. “Abbiamo ballato per quelli che sembravano 15 minuti.”
L’astrologa della principessa, Debbie Frank, ha ricordato che Diana “amava ballare e portava pura gioia a tutti gli altri”.
“Era un momento da favola”, ha specificato Travolta. “Ci siamo inchinati quando è finito, e, sai, lei è partita, e io sono partito, e la mia carrozza si è trasformata in una zucca.”