Juliana Awada, lezioni di stile dalla first lady argentina
30 Novembre 2018 - di Silvia_Di_Pasquale
BUENOS AIRES – E’ iniziato a Buenos Aires il G20, summit internazionale che vede coinvolti i venti Paesi più industrializzati al mondo. La padrona di casa è Juliana Aawada, moglie del presidente argentino Mauricio Macri. Tante le first lady presenti nella capitale sudamericana, da Brigitte Macron a Sophie Grégoire, moglie di Justin Trudeau. Poi ci sono Melania Trump, Peng Liyuan e Kim Jung-Sook, rispettivamente first lady cinese e sudcoreana. Non manca all’appello nemmeno la regina Maxima d’Olanda, che è nata a Buenos Aires.
A catturare l’attenzione dei fotografi però è proprio lei: Juliana Awada. Classe 1974, figlia d’imprenditori tessili di origini libano-siriane, nel 2016 Vogue l’
Juliana Awada e Mauricio Macri hanno iniziato la loro relazione nel 2009. Si sono sposati il 16 novembre 2010 e hanno una figlia, Antonia, nata nel 2011. La first lady definisce suo padre un musulmano liberale, che non avrebbe imposto la religione né a lei, né alle sorelle, sposate rispettivamente con un acattolico e un areo.
Al G20 non manca il presidente del consiglio Giuseppe Conte, che ha detto: “Il presidente Macri ha organizzato un vertice che si preannuncia molto stimolante, ho apprezzato i temi posti all’ordine del giorno, sono le sfide più importanti e stimolanti su cui noi governanti dobbiamo confrontarci e che richiedono da parte nostra un’assunzione di grande responsabilità”. Nel corso del suo incontro con Macri, secondo quanto si apprende, Conte si è detto “orgoglioso” degli investimenti di importanti aziende italiane in Argentina. Ed ha ricordato che l’Argentina è un partner speciale in America Latina.