Justin Bieber bacchetta se stesso: “La prigione non è un bel posto”
20 Giugno 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
LOS ANGELES – Justin Bieber bacchetta se stesso: “La prigione non è un bel posto”. La popstar canadese, 23 anni, ha pubblicato un collage di foto sul suo profilo Instagram, risalente al giorno del suo arresto a Miami. Era il 2014. Sono passatati tre anni e oggi Justin ripensa a quei momenti con amarezza: “Non è un posto cool dove stare, non divertente, mai più”, scrive Bieber sulla sua pagina Instagram a commento dello scatto. D’altra parte ultimamente Justin Bieber è molto cambiato in questi ultimi anni. Si è molto avvicinato alla religione, tanto da condividere con i suoi follower messaggi cristiani.
Sebbene la vita di Justin Bieber sia sempre impegnatissima, l’artista non ha mai nascosto le sue debolezze. In un’intervista con Vanity Fair ha detto:
“Nessuno lo capisce, io sono circondato dalla gente, ma non è quello che mi serve. Mi serve qualcosa di più profondo. Ha presente i ragazzini soli e disperati a scuola? Hanno i compagni, gli insegnanti, eppure si sentono soli al mondo. È questa la solitudine di cui parlo”.
“(…)Il mondo è guasto. Ed è più facile puntare il dito contro qualcun altro che contro te stesso. Chi è a posto con se stesso, chi sa quanto siamo imperfetti, quanto è facile fare casino e rovinare tutto, non si permette di giudicare. Ma gli altri, tutti gli altri… È frustrante. Ci ho pensato in continuazione negli ultimi anni, continuavo a chiedermi: perché? Perché a me?”.