Justin Bieber, duro attacco di Nick Carter dei BSB: LEGGI
9 Marzo 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
NEW YORK – Justin Bieber, duro attacco di Nick Carter dei Backstreet Boys. Secondo quanto riportato dal sito americano Hollywoodlife, il cantante americano, ex idolo di milioni di ragazze con il suo gruppo musicale, ha detto che Bieber “couldn’t hold a candle” rispetto a ciò che loro erano, ovvero non regge il confronto con loro. Insomma, non chiedete a Carter se si sente un Justin degli anni 90. Per lui i due non possono essere paragonati. La pensa così anche un altro componente dei BSS, Alexander James McLean (AJ). Il motivo di tale distanza è semplice: sono star che appartengono a due epoche diverse. Quando i BSB erano all’apice del loro successo non c’erano i social Network, non c’era Youtube.
“La fama ormai è come la notte e il giorno – ha detto AJ – (…) per noi era diverso: senza social media, senza YouTube, senza accesso immediato, abbiamo dovuto fare tutto dalla base”. Poi ancora: “Abbiamo dovuto fare ogni intervista, ogni programma radiofonico, ogni presa di corrente. Siamo dovuti andare in tutti i paesi, che era l’unico modo per farlo. Non c’era Instagram o la pubblicazione di cose su YouTube per avere un contratto discografico”.
Justin Bieber ha scalato le vette delle classifiche musicali mondiali da appena quindicenne, con una faccia pulita che avrebbe conquistato le mamme di ogni ragazzina. Poi, pero’, la sua carriera di popstar e’ stata sporcata da numerosi episodi da bad-boy, tra arresti per ubriachezza e accuse di aggressione. Il primo album, My World, diventa disco di platino negli Stati Uniti. Stesso successo per My World 2.0, del 2010, con il video del singolo Baby che ottiene il record di oltre 800 milioni di visualizzazioni su YouTube. E poi, ancora, il premio per miglior artista dell’anno agli American Music.