Kasia Smutniak età, compagno, figli: vita privata FOTO
8 Aprile 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
Kasia Smutniak (età: 37 anni) è ospite del programma Verissimo, in onda il sabato pomeriggio su Canale 5. Kasia è nata il 13 agosto 1979 a Pila, in Polonia. L’attrice è la protagonista del film ‘Moglie e marito’ di Simone Godano, in sala dal 12 aprile. Un’opera prima costruita su un imprevisto tecnologico e successivo scambio di ruoli. Andrea (Favino) e Sofia (Smutniak) sono una coppia in crisi con alle spalle dieci anni di matrimonio. Sono vicini al divorzio nonostante due figli di cui uno appena nato. Lui è un medico, un neurochirurgo con ambizioni di scienziato, e lei un’aspirante presentatrice tv. Ma prima di arrivare alla separazione la coppia si ritrova in una sorta di disastro scientifico che rompe tutti i loro schemi. In seguito a un esperimento molto azzardato di Andrea i due si trovano prigionieri l’uno nel corpo dell’altra. Andrea diventa Sofia e quest’ultima Andrea. Da qui tutta una serie di enormi problemi.
Per quel che riguarda la sua vita privata, Kasia Smutniak è stata legata a Pietro Taricone, conosciuto sul set del film Radio West (2003), fino alla sua morte, avvenuta in seguito ad un incidente di paracadutismo il 29 giugno 2010. Insieme hanno avuto una figlia, Sophie, nata il 4 settembre 2004. Dal 2011 fa coppia con il produttore Domenico Procacci. Il 20 agosto 2014 è nato il figlio della coppia, Leone.
“Ho lavorato tanto insieme alla Smutniak, l’ho tanto spiata, per poi poterla imitare – dice Favino -. Con questo film siamo nel pieno dei cliché della commedia degli equivoci. Ricalchiamo temi classici già raccontati tante volte da Plauto, Goldoni e Shakespeare. C’è ovviamente anche la teoria del doppio che è vecchia quanto il mondo”. E ancora dall’attore: “se esistesse la possibilità di mettersi nei panni della tua compagna, e viceversa, lo farei sicuramente. Probabilmente la rispetterei più di quanto faccio ora. Comunque credo sia una cosa che farebbe del bene a tutti”. Per la Smutniak, infine, Moglie e marito “ha richiesto uno sforzo fisico e mentale. La cosa più difficile per me è stato trovare il giusto equilibrio nell’interpretare un uomo, non ero mai sicura della giusta misura da tenere”.