Kate Middleton furiosa: dichiarazioni di mamma Carole la indignano
12 Gennaio 2017 - di Claudia Montanari
LONDRA – Kate Middleton furiosa: dichiarazioni di mamma Carole la indignano. Guai in vista per Kate Middleton e questa volta si tratta di “fuoco amico”: Caroline Middleton, mamma della Duchessa, si è lasciata andare ad alcune dichiarazioni che hanno imbarazzato e non poco Kate. Carole ha infatti ammesso che gran parte della fortuna della loro azienda, la Party Pieces, sia dovuta alla posizione importante e alle conoscenze di Kate Middleton. Affermazioni che hanno indignato l’opinione pubblica e hanno messo in imbarazzo la Duchessa e la famiglia reale tutta. L’attività di famiglia, dopotutto, li ha fatti diventare multi milionari e da molto tempo vengono accusati di sfruttare a scopo di lucro le conoscenze di Kate Middleton. Party Pieces possiede anche una collezione esclusiva a tema della famiglia reale inglese, una collezione che comprende parrucche e corone gonfiabili. Carole ha scritto sul catalogo dell’azienda:
“Sono cresciuti insieme all’azienda e si sono impegnati per assecondare le esigenze di business, ancora adesso hanno delle opinioni favorevoli sulla nostra azienda”.
Apriti cielo, il popolo inglese grida allo scandalo. “Questo vuol dire che Kate Middleton approva anche la collezione reale?” E dire che la famiglia Windsor e Kate in persona hanno sempre dichiarato di non voler sfruttare la sua posizione di Duchessa per favorire l’azienda di famiglia. Certo, la regina Elisabetta non sarà molto contenta quando scoprirà queste dichiarazioni. Se c’è una cosa che la indigna è proprio sentire i famigliari di Kate farsi pubblicità con il nome della famiglia reale. In fondo non è la prima volta che Carole viene accusata di sfruttare le conoscenze di Kate per i suoi affari di famiglia e spesse volte si è parlato di come sia stata lei stessa a spingere la figlia ad iscriversi alla stessa Università di William per cercare di farli conoscere. Fino ad ora Buckingham Palace non ha ancora rilasciato commenti sulle dichiarazione di Carole.