Kate Middleton, lutto nella famiglia reale: è morto…LEGGI
18 Gennaio 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
Kate Middleton, lutto nella famiglia reale: lo scorso 13 gennaio è morto a 86 anni lord Snowdon, ex cognato della regina Elisabetta ed ex marito della principessa Margaret, scomparsa nel 2002. Le loro nozze fecero scandalo oltre mezzo secolo fa. Nato con il nome di Antony Armstrong-Jones, di professione fotografo, egli sposo’ Margaret nel 1960 e fu poi creato I conte di Snowdon dalla sovrana. Le nozze fra una principessa di sangue reale e un ‘commoner’ senza una goccia di aristocrazia nelle vene scosse la corte e l’intero regno all’epoca. La coppia ebbe due figli, ma il loro fu un matrimonio burrascoso e infelice, fra sospetti di adulterio, conclusosi con il divorzio nel 1978. La sorella minore della regina si era unita ad Armstrong-Jones dopo aver dovuto rinunciare all’amore della sua vita, il colonnello Peter Townsend, eroe della RAF nella II guerra mondiale, ma divorziato. Per convolare a nozze con lui Margaret avrebbe dovuto mollare tutto ma non lo fece, cosciente – disse – del suo dovere verso il Paese. Alla fine Townsend si risposò con una donna belga, mentre Margaret divenne la moglie di Antony Armstrong-Jones.
Quello tra il conte di Snowdon e la principessa Margaret è stato un matrimonio molto tormentato, che si concluse con un amaro ma risolutivo addio. Un articolo pubblicato sul Daily Mail ricorda quanto i loro rapporti fossero tutt’altro che convenzionali, tra tradimenti e riavvicinamenti, gelosie e voglia di indipendenza reciproca. Margaret fu una moglie insicura dell’uomo che aveva al suo fianco, a ragione, come sottolinea il tabloid. Anne de Courcy, biografa del conte, ricorda un significativo episodio avvenuto quando i due coniugi si trovavano a Roma con i loro amici, Judy Montagu e suo marito, che vivevano in un elegante appartamento nell’antico quartiere ebraico. Tony si arrampicò sul tetto. “E’ l’unico posto dove posso andare via da lei”, disse in riferimento alla moglie. Per farlo scendere fu necessario l’intervento dell’editore Jocelyn Stevens, anche lui di passaggio nella Capitale. Nonostante i dissapori e le rispettive infedeltà tra Margaret e il conte, sembra che i due si scambiassero perfino lettere in cui si bacchettavano a vicenda. Una corrispondenza che poteva persino concludersi con un “ti amo”.