Kate Middleton, Pippa: dopo le FOTO rubate, la gioia: “Hanno…”
26 Settembre 2016 - di Claudia Montanari
LONDRA – Kate Middleton, Pippa: dopo le FOTO rubate, la gioia: “Hanno…”: arrestato l’hacker che ha tentato di vendere le foto rubate in rete. Brutta vicenda per Pippa, sorella minore di Kate Middleoton: nelle ore scorse il Sun ha diffuso la notizia secondo cui Pippa sarebbe finita nel mirino di un hacker, che sarebbe riuscito ad introdursi nell’iCloud della sorella di Kate rubando un patrimonio di circa 3000 foto, tra cui anche alcuni scatti privatissimi non solo di Pippa ma anche di Kate, William e i figli George e Charlotte. Dopo il “colpo”, l’hacker avrebbe tentato di vendere le foto ai giornali di gossip che, però, invece di acquistarle avrebbero chiamato immediatamente la polizia. Bello spavento non solo per Pippa ma per tutta la casa reale, su cui si stava già insinuando il terrore di nuovi scandali che le foto avrebbero necessariamente portato visto che, secondo i rumors, alcune di queste foto sarebbero segretissime. L’archivio, infatti, conteneva foto privatissime anche di Kate, il principe William e i loro due figli, George e Charlotte.
Dopo lo spavento, però, arriva la bella notizia: nelle scorse ore un uomo di 35 anni è stato arrestato dalla polizia britannica. A lanciare la notizia è il Guardian: secondo Scotland Yard l’uomo è stato prelevato nel Northamptonshire e messo sotto custodia in una stazione di polizia di Londra sud. Il Sun ha precisato che qualcuno che usava uno pseudonimo ha chiesto a molti tabloid 50.000 sterline entro 48 ore in cambio delle foto. L’uomo è N.W., disoccupato esperto di computer.
Scampato pericolo dunque per Pippa, che proprio nei giorni scorsi aveva dichiarato quanto fosse difficile per lei essere sorella della Duchessa di Cambridge. Del resto, Pippa ha avuto sempre un ruolo speciale nei gossip che ruotavano e ruotano intorno a Kate e la famiglia reale. Così, Pippa ha confessato di quanto sia difficile per lei la vita da quando Kate ha sposato William:
“Ho passato un paio di anni difficili per abituarmi a stare sotto gli occhi di tutti e ho sviluppato una sorta di corazza. Ma gestire tutto da sola è stato molto difficile. Essere seguiti da persone che si nascondono dietro le auto e che saltano fuori all’improvviso con le macchine fotografiche può essere davvero snervante”.