Kate Middleton tornano a vivere a Londra? La scelta che spiazza
30 Dicembre 2016 - di Claudia Montanari
LONDRA – Kate Middleton tornano a vivere a Londra? La scelta che spiazza. Kate Middleton torna a vivere a Londra con Will e famiglia? Per molti di noi questo non vorrà dire molto ma per migliaia di inglesi è una svolta storica: secondo quanto si legge sul Daily Mail, dopo aver vissuto per tre anni nel cottage di Ammer Hall nel Norfolk, i duchi di Cambridge e pargoli sono pronti a tornare a vivere a Londra a marzo prossimo.
La prova di ciò, secondo il tabloid, starebbe nel fatto che secondo alcune fonti Kate Middleton e William avrebbero iscritto il Principe George alla Wetherby School, struttura (di lusso) che risiede proprio a Londra. Decisione che, tra l’altro, ha anche fatto scaturire alcune polemiche per via del fatto che è molto costosa: la retta si aggira intorno alle 6500 sterline al semestre (quasi 8000 euro). La struttura accetta bambini dai quattro agli otto anni. Il principino al momento ha tre anni.
Insomma, per George la strada sembra essere tracciata. Dopotutto la scuola è la stessa frequentata dal principe William e Harry. Analizzando il sito della scuola si legge che si tratta di
“una struttura di cinque piani, su una proprietà privata, con una facciata monumentale in stile del barocco italiano, risalente al 1849. Si affaccia sui magnifici giardini di Pembridge Square, dove i ragazzi possono giocare ogni giorno”.
Una scuola di lusso ovviamente che sembra avere una serrata selezione. Se la notizia fosse confermata, il trasferimento a Londra sarebbe necessario e permanente considerando che la scuola è situata vicino Kensington Palace.
Non solo: sempre secondo alcuni rumors William sembra essersi convinto a rinunciare al suo lavoro di pilota di eliambulanze per impegnarsi di più nei doveri di membro della ‘firm’, la Royal Family. A renderlo noto è il sito conservatore Daily Telegraph secondo cui dopo che la regina Elisabetta ha compiuto 90 anni e ha fatto la scelta epocale di dimettersi dalla presidenza di 25 opere di beneficienza, toccherà anche a William, secondo in linea di successione al trono, accollarsi parte dei compiti che finora erano riservati alla regina.