Laura Pausini: “Non fate regali a mia figlia, fate beneficenza”
16 Novembre 2016 - di luiss_edalto
ROMA – Laura Pausini riceve, soprattutto sotto Natale, molti regali da parte dei fan, in particolar modo per la sua bambina. Ma, spiega la cantante su Facebook, la piccola Paola ha già tanto ed è molto fortunata, per questo consiglia di fare una piccola donazione in beneficenza. Ecco il lungo post della Pausini:
“Si sta avvicinando davvero il Santo Natale, e molti di voi, generosi come sempre stanno già mandando i regali di natale a noi e soprattutto alla nostra Paola.
Vi ringraziamo tanto davvero, ma come genitori ci sentiamo in dovere di dirvi che non è necessario; Paola è una bimba già molto fortunata e anche noi in famiglia stiamo cercando di limitare al massimo regali che riceve perché davvero non ne ha bisogno.
Paolo ed io abbiamo avuto un’infanzia bellissima proprio perché non avevamo tutto quello che volevamo, abbiamo cercato dall’infanzia ad oggi di conquistare i nostri desideri crescendo con la voglia di meritarci tutto e crediamo che sia questo che anche la nostra piccola deve capire mentre diventa grande.
Condividere e Aiutare e ciò che le stiamo insegnando e per questo, anche se solo via fotografia, le stiamo facendo conoscere i suoi “fratelli” meno fortunati che purtroppo sono tanti nel mondo.
Come già sapete io,Paolo e la mia famiglia seguiamo e supportiamo da tanti anni Chicchi di Caffè Onlus perché è una famiglia di 2 ragazzi italiani e di loro amici volontari che sono andati in Ghana e che DAVVERO aiutano i bimbi che sono stati abbandonati e che spesso non hanno avuto,fino al loro arrivo,una casa,una scuola o addirittura un piatto dove mangiare.
Non possiamo obbligarvi a non fare regali (mi rivolgo ai fans che incontro giornalmente e ai quali ho già detto questa cosa ma che desiderano ugualmente fare regali a Paola) però pensiamo di potervi consigliare il regalo più bello per la nostra piccola e i suoi “fratelli” in Africa.
Noi a natale i regali li facciamo a loro, in questo modo li facciamo anche a lei”