Laura Pausini: “Non vorrei essere presuntuosa, ma…”
6 Giugno 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
La pioggia ha minacciato di bagnare nuovamente Laura Pausini, così come era accaduto per il suo esordio a San Siro nel 2007, e invece a pochi minuti dalla prima di due date della cantante allo stadio milanese è stata graziata. “Non vorrei essere presuntuosa, ma qui a San Siro l’ospite vorrei essere io – ha detto Laura Pausini prima di salire sul palco – e canterò con tutta la passione. Questo chiedo a me stessa: se c’è da piangere piangerò molto, se c’è da ridere svaccherò senz’altro. Ho intenzione di andare senza freni e di divertirmi tantissimo!”.
Nel suo grande palco a forma di abbraccio posto sul campo del Meazza Laura Pausini italiana per eccellenza si è preparata a battere un nuovo record: dopo essere stata la prima donna a esibirsi qui da protagonista, ha inaugurato il primo tour di un’artista femminile negli stadi italiani, quel #PAUSINISTADI che dà il via alla tournée mondiale Simili Tour.
Decine di pullman, flussi massicci e costanti in arrivo dalla metropolitana, lunghe ma ordinate code agli ingressi e gli immancabili fan accampati fuori dallo stadio hanno segnato le ore immediatamente precedenti al concerto, prima spedizione di un doppio appuntamento da 100mila presenze, secondo i dati degli organizzatori. Una serata attesa che ha richiamato fan da tutta Italia, a dispetto delle prossime tappe allo Stadio Olimpico di Roma (11 giugno) e all’Arena della Vittoria di Bari (18 giugno) dove la Pausini sarà raggiunta sul palco rispettivamente da due colleghi d’eccezione: il cantante Biagio Antonacci e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro.