Loredana Bertè: “Cantare con Vasco? Magari, ma dietro c’è una mafia…”
29 Luglio 2014 - di luiss_edalto
ROMA – Cantare con Vasco Rossi? A Loredana Bertè piacerebbe eccome, ma come spiega a Marco Molendini per il Messaggero, “dietro c’è una mafia…Non ti fanno arrivare a lui”.
Le piacerebbe cantare con lui?
«Magari. Ma c’è una mafia pazzesca non ti fanno arrivare a lui. Comunque vado avanti per la mia strada, anche se ho sprecato tanto. Certo mi piacerebbe avere un palco pazzesco. L’altro giorno ho cantato con Emma, ha un palco da Hollywood. Lei è forte, ha una bella testa, è un cavallo di razza».
Dovendo scegliere, qual è il ricordo più bello della sua vita?.
«Quando ho vissuto un anno a New York per fare il corso d’inglese alla Berlitz. Era alla fine degli anni 70. Cucinavo la pasta per Andy Warhol nella sua Factory, frequentavo lo spazio che aveva aperto Fiorucci, ogni tanto vedevo il boss della mafia Genovese. Pelè, anche lui studiava alla Berlitz, mi veniva a prendere la mattina e, invece che andare a lezione, ce ne andavamo in giro. A un certo momento, arrivò pure Fellini con la Masina. Lei era impazzita per una lavanderia al quarantesimo piano, lui voleva andare in una discoteca dove si ballava coi pattini».