Loredana Lecciso bacchetta Romina Power? Misteriosa frase spiazza
8 Marzo 2017 - di Claudia Montanari
ROMA – Loredana Lecciso bacchetta Romina Power? Misteriosa frase spiazza. Torna su Instagram Loredana Lecciso con una foto la cui didascalia ha immediatamente infiammato gli animi. La compagna di Albano Carrisi ha postato uno scatto in cui appare in primo piano, bellissima come sempre. Ad attirare l’attenzione dei fan della showgirl però è la citazione che ha accompagnato la foto. Nella didascalia infatti Loredana Lecciso cita una frase di Lev Tolstoj che però a molti è sembrato quasi un monito a Romina Power:
“Non c’è nulla di più forte di quei due combattenti là: tempo e pazienza. (Lev Tolstoj)”.
A chi si riferisce Loredana Lecciso? Più volte si è parlato della fine del matrimonio tra Albano Carrisi e Romina Power ed entrambi si sono accusati di non essere stati in grado di supportarsi a vicenda durante i periodi brutti delle loro vite. Sembra quasi che Loredana, ormai vicina ad Albano da più di 10 anni, sembra voler dire a Romina di non essere stata in grado di aspettare e portare pazienza a sufficienza per cercare di salvare il suo matrimonio con Albano, al contrario della showgirl che invece è stata capace di stare vicino ad Albano nei momenti peggiori in maniera discreta e umile. Certo, Loredana è stata spesso criticata, soprattutto all’inizio, perché in molti non credevano al suo amore per il cantante pugliese. Eppure ormai è più di un decennio che la Lecciso è accanto ad Albano, nella buona e nella cattiva sorte, e non ha mai preteso nemmeno il matrimonio.
Il malore che ha colpito Albano a dicembre scorso ha dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, la forze del legame che c’è tra il cantante e Loredana. Lei è stata la prima ad essere avvisata degli infarti e in una recente intervista al settimanale Diva e Donna la showgirl ha raccontato:
“Appena ho saputo del malore sono partita di corsa. Ho chiesto a un’amica avvocato di accompagnarmi ma ho voluto guidare io. Lei si offriva di darmi il cambio ma ero troppo agitata: preferivo guidare. Sono arrivata in tempo record, quattro ore e mezzo. Ho cercato di non pensare troppo e per fortuna c’era Rita Dalla Chiesa che mi teneva sveglia al telefono in vivavoce”.