Madonna-Guy Ritchie in tribunale per figlio Rocco, ma giudice…
3 Marzo 2016 - di aavico
LONDRA – Un giudice di New York ha detto “basta” ai litigi fra la popstar Madonna e il suo ex marito, il regista inglese Guy Ritchie, per l’affido del figlio 15enne Rocco. L’adolescente, che fino al 2015 ha trascorso parte del tempo con la mamma e l’altra parte con il papà, adesso ha deciso di rimanere a Londra con Ritchie, dal quale Madonna si è separata nel 2008, e di continuare a studiare nella capitale britannica. E il giudice americano gli ha dato ragione, chiedendo anche che i genitori non facciano pressioni sull’adolescente. In sostanza, secondo il giudice, Rocco dovrà rimanere a Londra fino a quando Madonna e Ritchie, in lotta da mesi per il suo affidamento, non troveranno un accordo.
Il magistrato Deborah Kaplan che presiede il loro caso ha infatti criticato aspramente i due per essersi dati battaglia in tribunale e sulle pagine dei tabloid, invece di gestire la cosa in modo responsabile e come due veri genitori. “Francamente, entrambe le parti in causa hanno deciso di vivere la loro vita pubblicamente e accolgono volentieri ogni occasione di farsi pubblicità”, ha tuonato la Kaplan. “Tuttavia il ragazzo non ha operato le stesse scelte, e vorrebbe invece che la questione fosse risolta nel modo più privato possibile”.
Secondo il sito del Daily Mail, inoltre, il giudice si è rifiutato di obbligare Rocco – che attualmente si trova nel Regno Unito insieme al padre – a fare ritorno a New York da Madge, invitando invece i due ex coniugi a “trovare una soluzione amichevole” prima della prossima udienza fissata per il primo giugno. Si tratta di un bel colpo per l’immagine pubblica del regista e della popstar, che fino a pochi giorni fa non perdevano occasione per lanciarsi frecciatine velenose nelle interviste e sui social.