Madonna: “Stuprata a New York, minacciata con coltello”
6 Ottobre 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – “A New York sono stata stuprata“. Rivelazione shock di Madonna che in un’intervista a “Harper’s Bazaar” ha raccontato, tra le altre cose, la violenza subita al suo arrivo nella scintillante New York.
Madonna ha confessato: “Sono stata stuprata sul tetto di un grattacielo, dove ero stata trascinata con un coltello alla schiena. New York non era niente di quello che avevo pensato potesse essere. Diciamo che non mi ha accolto proprio a braccia aperte. Il primo anno, sono stata minacciata con una pistola”.
La popstar ha poi aggiunto: “Il mio appartamento è stato devastato per tre volte. Non so perché: non avevo niente di valore dopo che avevano rubato la mia radio la prima volta”.
Una Madonna inedita quella apparsa nell’intervista per il magazine Harper’s Bazar. L’icona del pop mondiale racconta anche i duri momenti in cui ha dovuto mostrare al mondo il suo coraggio di fronte alle sfide della vita. Il primo impatto con la città di New York è stato per lei piuttosto traumatico, anche se vitale:
“I palazzi altissimi e le imponenti scale di New York mi toglievano il respiro. I marciapiedi sfrigolanti e il rumore del traffico, l’elettricità della gente sfrecciante a fianco a me per strada era uno shock per i miei neurotrasmettitori. Mi sentivo come se mi fossi collegata a un altro universo. Il sangue pulsava nelle mie vene, ero pronta per la sopravvivenza. Mi sentivo viva”.