Maxima d’Olanda e re Gugliemo si scusano per aver viaggiato ai tempi del Covid-19
22 Ottobre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
La regina Maxima d’Olanda e il marito Guglielmo Alessandro si scusano ufficialmente con il loro Paese per aver viaggiato in Grecia ai tempi del Covid-19.
I reali olandesi sono stati criticati per una vacanza lampo all’estero durante la pandemia di coronavirus dopo che il primo ministro Mark Rutte ha esortato la nazione a evitare viaggi non necessari.
Le scuse di re Guglielmo e della regina Maxima d’Olanda.
Parlando dalla loro residenza reale Huis de Bosch all’Aia, il re ha detto a nome suo e di sua moglie: “Fa male aver tradito la vostra fiducia in noi”.
Ha aggiunto: “Anche se il viaggio è stato in linea con i regolamenti, è stato molto imprudente non tenere conto dell’impatto delle nuove restrizioni sulla nostra società”.
“La nostra decisione di tornare è stata presa con la consapevolezza che non saremmo dovuti andare”.
Il marito di Maxima ha continuato: “Dall’inizio della crisi del coronavirus, abbiamo fatto del nostro meglio per trovare spazio – entro i limiti della politica sul coronavirus – e per esserci il più possibile per tutti coloro che cercano supporto in tempi incerti.
“È un momento difficile per tutti. Un tempo di mancanza, limiti e preoccupazioni. Dalla paura, dalla rabbia e anche dall’insicurezza”.
“Abbiamo sentito le storie toccanti in molti incontri, di persona e digitalmente. Ci sentiamo connessi con voi e con tutte quelle persone che sono state direttamente o indirettamente colpite”.
“Continueremo a lavorare con voi per tenere sotto controllo il coronavirus. In modo che tutti nel nostro paese possano poi riprendere la vita normale il prima possibile”.
“Questa è la cosa più importante ora e continueremo a farlo, al meglio delle nostre capacità. Siamo impegnati. Ma non infallibili”, ha concluso il re.
Di fatto i reali olandesi non hanno violato una regola, ma il governo aveva comunque esortato le persone a evitare i viaggi non necessari.
Anche la zona della Grecia dove si sono recati re Guglielmo e la sua famiglia non rientra tra le zone rosse per l’Olanda. Ma questo non è bastato all’opinione pubblica.